Meno soldi per iscriversi alla Lega Pro, saresti d’accordo?

Una notizia che riporta Il Tirreno e che potrebbe fare molto piacere a tante piccole squadre che militano e militeranno nella Lega Pro: in futuro serviranno molti meno soldi per partecipare a questo campionato. Il che non vuol dire che passerà in secondo piano ma ne sarà migliorata l’accessibilità.

Iscrizione. La fidejussione di 600mila euro decretata lo scorso anno è stata una sorta di ghigliottina per numerosi club; e anche chi è riuscito a reperirla poi si è trovato in difficoltà.Ecco dunque che la somma sarà ridotta a 400.000, con la differenza che sarà coperta dalla stessa Lega Pro, magari attingendo dalla mutualità dei diritti televisivi della serie A e B. Ma attenzione: si potrà godere di un ulteriore sconto di centomila euro se il salary cap (monte ingaggi) sarà inferiore al milione, o di 50mila euro se sarà compreso tra uno e due milioni. I club più virtuosi e risparmiosi, quindi, potrebbero anche abbattere della metà i costi fidejussori, mica poco.

Questo è quello che spiega il Tirreno che apre l’articolo spiegando come

Per evitare un’altra estate di tormenti, fra cancellazioni e ripescaggi, la Lega Pro ha preferito giocare d’anticipo, sollecitata anche da una trentina di club che si sono autoconvocati (in testa il Prato di patron Toccafondi) per far suonare forte il campanello d’allarme, e ribadendo nel contempo la propria sfiducia alla gestione dell’inaffondabile Mario Macalli. E così, ecco la piccola rivoluzione di maggio, poche ore dopo la fine della stagione regolare della serie C tornata unica dopo la bellezza di 36 anni.

 

Lascia un commento