Taranto, Dionigi e quei due punti persi a Sorrento

Ancora nelle immagini quel rigore sbagliato da Rantier, anche se in casa Taranto hanno imparato (dopo l’eliminazione dalla finale playoff al 93’), che è inutile piangere sul latte versato. Meglio guardare avanti e pensare alla prestazione degli jonici in casa di una delle favorite del girone A, il Sorrento di mister Sarri.

“Abbiamo giocato una gara di carattere – spiega Davide Dionigi -. Meritavamo sicuramente qualcosa in più, vista anche la chance avuto nell’occasione del calcio di rigore. Abbiamo visto buone cose”.

Nessun elogio per i singoli, ma tanti apprezzamenti, da parte di Dionigi, per il comportamento del gruppo:

“La squadra ha offerto una grande prestazione con tutti i miei calciatori che hanno garantito grande compattezza. Sono contento della partita e posso ritenermi soddisfatto, forse nessuno si aspettava che venissimo a Sorrento per imporre il nostro gioco”.

Ecco, forse è proprio questo l’aspetto che ha soddisfatto di più mister Dionigi: “Loro sono davvero una squadra forte, dotata di buona qualità. Io dal Taranto volevo una prestazione di personalità e siamo venuti a Sorrento per giocarcela. Realizzando quel calcio di rigore potevamo fare un bel balzo in classifica ma un errore può anche capitare. L’interpretazione alla partita è stata ottima e non era facile”.

 

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