Ternana, c’è Stendardo; Pisa, torna Raimondi

Emozioni a raffica? Probabile. Perchè la capolista ha mostrato di poter misurare e strutturare il proprio gioco in funzione dell’avversario mentre gli ospiti sono reduci da una boccata d’ossigeno dopo la vittoria scaccia crisi ottenuta ai danni del Como.

Quella tra Ternana e Pisa non può essere una sfida come le altre perché se gli umbri sono chiamati alla prova del nove dopo il raggiungimento della vetta – vittoria a Taranto da mettere tra i momenti più importanti della stagione: vale per adesso, varrà anche per dopo -, di contro i toscani hanno l’occasione ghiotta – fermando la prima in classifica – di avvicinare ulteriormente le prime della graduatoria.

Mezza Prima Divisione farà il tifo per i neroblu i quali possono abbozzare un sorriso anche nel corso della vigilia per il recupero di Raimondi a cui potrebbe toccare una maglia – quella di Buscaroli o Bizzotto – da titolare. Favasuli pare non ancora pronto, Carparelli è fresco di operazione al menisco e tornerà tra qualche mese. Lavoro personalizzato per Sodano mentre Berardocco scalda i motori per rientrare nell’undici di partenza.

Probabile ballottaggio tra Strizzolo e Perna. I padroni di casa giungono all’appuntamento con l’elenco dei 19 a disposizione di mister Toscano: unico assente, lo squalificato De Giosa il cui posto dovrebbe essere occupato da Stendardo.

Per il resto, imbarazzo della scelta: resta da capire se il tecnico locale opterà per la conferma del tridente composto da Dianda, Litteri e Nolè oppure se concederà una chance a Sinigaglia o Docente. Possibile anche l’innesto di Cejas in mediana.