U20 Italia-Germania 4-3 Fischnaller conquista lo Zaccheria

A tratti sembrava di essere a Messico 1970, invece no. Era lo Zaccheria del 2012 ma Foggia ha saputo essere cornice impeccabile e lo è stata – esemplare – a una manciata di ore dall’aggressione vigliacca a Paolo Ginestra.

Sembrava Messico 1970 sebbene da allora pare che anche il calcio sia tutt’altra faccenda. Italia-Germania under 20 finisce 4-3, in panchina per gli Azzurrini c’è Gigi Di Biagio e non Valcareggi.

Ma la trama per scivolare in là nei ricordi è assai ben strutturata. In realtà non è il Mondiale ma l’ultima sfida del Quattro Nazioni, vinto nonostante la sconfitta dai tedeschi che non perdevano contro i giovani Azzurri dal dicembre 2006.

Non solo: il capolavoro dell’Italia è stato quello di rimontare agli avversari due reti di svantaggio grazie alla doppietta su calcio di rigore di Manuel Fischnaller (a segno al 4′ e al 14′ della ripresa), il talentino in quota al Sud Tirol.

Oltre la punta di Stroppa, in rete per l’Italia anche Longo (in rete all’8′ del secondo tempo ) e De Vitis (al 41′ della ripresa, si tratta del figlio di Totò, ex attaccante di Udinese e Verona). Tedeschi sul 2-0 nella prima frazione: in gol Polter al 13′ e Mustafi al 18′. Ancora di Polter (su rigore, 27′ della ripresa) il terzo gol della Germania.

Gigi Di Biagio a fine gara:

“E’ stata una vittoria stupenda, soprattutto perchè l’abbiamo ottenuta giocando bene”

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