Biancolino, un gol di mano e una risposta

Quando giocava ad Avellino lo chiamavano “Il pitone”. Lui, Raffaele Biancolino, adesso è balzato agli onori delle cronache a 33 anni e per un gol viziato da un netto fallo di mano che ha propriziato la vittoria del Cosenza sul campo del Foggia di Zeman. Dopo due giorni di pesanti polemiche arrivate anche sulle colonne dei quotidiani nazionali, Raffaele Biancolino, che ha sempre preferito far parlare con i suoi gol e le prestazioni, ha affidato la sua risposta alla Gazzetta dello Sport:

“Guai a parlare di antisportività del sottoscritto, in carriera sapete quanti gol regolarissimi mi sono stati annullati e non ho mai protestato? Santarelli bloccando il pallone mi è venuto addosso, il pallone me lo ritrovo prima sul ginocchio e poi davanti al piede: calcio e faccio gol. Ed esulto perchè non mi sono accorto di aver toccato il pallone con le mani, solo rivedendo in tv le immagini ho visto di aver toccato la palla con le mani, ma non l’ho fatto apposta e di questo ne ho parlato anche con mister Zeman che mi ha allenato all’Avellino e mi conosce bene”.

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