Jaconi esalta il suo Bassano: «Non muore mai»

Sorridente, ma con la faccia tirata, mister Jaconi dopo il pareggio del suo Bassano contro il Como è entrato in sala stampa sapendo di aver ancora una volta fatto fare una partita di spessore ai suoi ragazzi: “Prendere i 2 gol a freddo poteva ammazzarci, ma questo Bassano non muore mai. Sono state due sviste, ma può capitare, si vince e si perde tutti insieme. Del resto loro avevano grandi attaccanti e si è visto. Nell’intervallo ci siamo guardati in faccia e siamo entrati in campo con un nuovo spirito. Le due squadre hanno fatto un tempo per uno, anche se poco dopo il loro primo vantaggio abbiamo avuto con La Grotteria subito l’occasione per pareggiare ma il Gaucho non si è accorto che un difensore stava rinvenendo. Sul 2-1 siamo stati bravi a non perdere la testa per quel rigore non concesso, secondo il guardalinee il loro difensore aveva le braccia lungo il corpo. Ora ci aspettano altre quattro finali contro squadre blasonate, dobbiamo stare attenti perchè dietro corrono più che in testa”.

Cristian Longobardi ha dato il via alla grande rimonta giallorossa: “E’ stata la mia prima rete al Mercante,ma non ho avuto tempo di festeggiare perchè dovevamo pareggiare a tutti i costi. Abbiamo strappato un punto con le ultime forze che avevamo, anche perchè con il caldo le energie vengono meno prima. Certo che se ci fosse stato assegnato il rigore solare che c’era prima chissà, avremmo potuto vincere anzichè pareggiare. I miei gol devono essere pesanti, quello di oggi ci ha dato la spinta per poi pervenire al pareggio ed è il mio 10 centro stagionale, ne sono felice. Dedico questa rete ad Asia, mia figlia, che ieri ha compiuto 6 anni”.

Fonte: Ufficio Stampa Bassano Virtus

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