Mbakogu, il Drogba di Castellammare

L’attaccante Mbakogu, autore della doppietta, dedica le reti alla sua famiglia: “Ci tenevo a far bene davanti ai miei genitori ed ai miei familiari ai quali dedico i goal realizzati”. Jerry Mbakogu svela un retroscena: “Il balletto fatto in occasione del goal l’avevamo preparato con la squadra ed è dunque un modo per esultare”. In vista delle  finale del torneo, l’attaccante non ha dubbi: “Non ho segnato tanto quest’anno per cui spero di dare il mio contributo e di essere decisivo nel corso delle prossime gare”.

La storia – La Juve riuscì a mettere le mani sul baby talento di proprietà del Padova proprio durante l’ultima giornata del calciomercato. Lui, il giovane Jerry classe 1992 di Lagos, Nigeria, alla prima intervista con le Vespe, disse: “Sono molto emozionato, questa in gialloblù rappresenta una grande occasione per me. Sinora ho svolto appena due allenamenti con la Juve Stabia e posso dire che il gruppo mi ha destato un’ottima impressione. Durante le prime sedute il nostro trainer mi ha seguito con grande attenzione, cercando di illustrarmi i suoi dettami tattici ed i movimenti che dovrò apprendere per poter interpretare al meglio il mio ruolo. Spero di riuscire ad integrarmi il più rapidamente possibile, così da poter essere utile ai miei compagni”. Dribbling e velocità i suoi marchi di fabbrica, la punta delle vespe ha un idolo ben preciso: Didier Drogba. Il piccolo Drogba di Castellammare di Stabia.

Lascia un commento