Napoli, De Laurentiis senza freni e attacca la Juve

De Laurentiis, ormai l’abbiamo imparato a conoscere, non è certamente il tipo che le manda a dire. Ebbene, nel corso di una recentissima intervista al Business of Football Summit del Financial Times, in quel di Londra, ne ha dette di tutti i colori.

Tra gli argomenti più caldi c’è senz’altro anche la Juventus, visto che il patron del Napoli ha messo in evidenza come la punizione della Uefa nei confronti dei bianconeri, con l’estromissione delle coppe dovrebbe portare il Napoli ad andare di diritto al Mondiale per club che si svolgerà nel 2025. Insomma, non ci sarebbe nemmeno ragione di fare tutti i calcoli legati alla Champions League, ma in virtù dell’estromissione della Juve dalle coppe, i partenopei avrebbero il diritto di partecipare a questa nuova competizione.

Non solo, dal momento che il patron del Napol si è voluto esprimere anche su Osimhen, parlando del futuro del giocatore nigeriano. De Laurentiis ha messo in evidenza come Napoli rappresenti una piazza unica nel suo genere, sottolineando come ci siano alcuni atleti che si sono letteralmente innamorati del capoluogo partenopeo e latri che, invece, non riescono a resistere alle sirene dei grandi club europei, come nel caso del City, del Real Madrid, del Chelsea e dell’Arsenal. Non ci si può fermare, quindi, di fronte alle avances di alcuni club, ma la scelta di rimanere a Napoli è del tutto personale.

Non solo, dato che De Laurentiis ha voluto anche chiarire una volta per tutte che l’attaccante di origini nigeriane ha un contratto in essere con il Napoli che prevede anche una clausola rescissoria, per un importo particolarmente elevato. Non solo, dal momento che il patron degli azzurri ha evidenziato come il Napoli non abbia alcun bisogno di denaro. Poi, un’uscita da visionario, in merito alla possibilità di avere anche due allenatori in futuro se ci sarà effettivamente una Superlega, senza dimenticare come ogni club finirà per dover mettere sotto contratto almeno 40 giocatori del medesimo livello, ovvero decisamente alto e di qualità.

Non solo, visto che il patron del Napoli ha voluto svelare un retroscena anche su Haaland, ovvero nel momento in cui l’attaccante vestiva ancora la maglia del Salisburgo. De Laurentiis lo voleva acquistare per una cinquantina di milioni di euro. Mino Raiola, però, non era affatto d’accordo, sottolineando come per il giocatore norvegese avesse già provveduto alla sistemazione, senza alcun bisogno di rilanci o di altre offerte. Insomma, Raiola aveva già organizzato tutto il percorso che Haaland avrebbe dovuto fare per raggiungere un top team di livello europeo. In effetti, ci aveva visto davvero giusto, esattamente come il patron degli azzurri.

Lascia un commento