GUBBIO – Dopo aver spento il Lume alla vigilia di Pasqua con l’10 firmato da Daud davanti a quattromila tifosi che affollavano il “Pietro Barbetti”, il Gubbio torna oggi a sudare i vista del big match a Sorrento. La squadra si ritroverà alla 15 allo stadio e poi inizierà la settimana di preparazione secondo le tabelle di lavoro stilate, come sempre, dal tecnico Torrente e dai suoi collaboratori, con il professor Mengoni in testa. Sono previsti allenamenti specifici sul terreno sintetico vista la tipologia del terreno dello Stadio Italia a Sorrento. Anzi, i tecnici rossoblù, dopo aver esaminato attentamente il tipo di rimbalzo del pallone e la velocità con cui lo stesso rotola, già da settimane lavorano su tipi diversi di sintetico in modo tale che Sandreani e compagni avranno la possibilità di metabolizzare una discreta dimestichezza con il tipo di campo da gioco che incontreranno nel giorno che potrebbe davvero valere la promozione. Saranno inoltre riprodotte le misure dello Stadio Italia (105×60) che è più piccolo del “Pietro Barbetti (110X68) di quasi 1500 metri quadrati (6.300 metri quadrati a Sorrento contro i 7.480 metri quadrati eugubini).
Bassano, dg Braghin: “Peccato finire la gara in nove”
E’ amareggiato il direttore generale Braghin al termine della partita del suo Bassano a La Spezia, che ha visto i padroni di casa imporsi per 1-0 con rete di Cesarini: … Leggi il resto
Gubbio, vittoria e mezza serie B in tasca
GUBBIO – LUMEZZANE 1-0
- GUBBIO: Lamanna, Bartolucci Farina (46’ Alcibiade) Borghese Briganti, Boisfer Sandreani Raggio Garibaldi, Galano (38’ Bazzoffia), Gomez Daud (79’ Montefusco). A disp: Farabbi, Gaggiotti, Suciu, Nazzani. All. Torrente
- LUMEZZANE: Trini, Pisacane Pini Emerson Checcucci, Dadson Loiacono (69’ Bradaschia) Finazzi Bencivenga(83’ Sevieri), Inglese (74’ Ferrari), Volpato. A disp: Di Gennaro, Luciani, Zanardini, Alberti. All. Nicola.
- Arbitro – Di Paolo di Avezzano
- Note – Spettatori 3.700, ammoniti Sandreani, Pisacane, Pini, Dadson, Checcucci, Loiacono. Angoli 9-6. Recuperi 2’ – 3′.
Il Lumezzane esce sconfitto dal “Barbetti” di Gubbio con un rasoterra dell’ex Daud a 15’ dalla fine che ferma per ora il sogno della squadra valgobbina che si chiama playoff.
Vittoria festeggiata come una finale per il Gubbio ma quanto mai sudata contro l’undici di Nicola che a più riprese ha messo in difficoltà la capolista, con un atteggiamento mai rinunciatario e favorito anche dall’assenza di pressione che invece è parsa frenare per buona parte del match i padroni di casa.
Benevento, Evacuo non basta. Paolucci, eurogol da calcio d’angolo
ANDRIA BAT – BENEVENTO 1-1
- Marcatori: Paolucci 30 st , Evacuo 4’ st
- ANDRIA BAT (4-3-3): Spadavecchia 6, Pierotti 3, Di Simone 6, Coletti 6, Ceppitelli 5.5, Fazio 4.5, Evangelisti 6 (32’ pt Di Bari 5.5), Paolucci 7, Minesso 6, Anaclerio 5.5 (20’ st Berretti 6), Statella 5.5 (29’ st Doumbia 6). All. Degli Schiavi 6
- BENEVENTO (4-2-3-1). Paoloni 5, Pedrelli 5.5 (23’ st Formigoni 5.5), Palermo 6, Grauso 6.5, Siniscalchi 6, Signorini 6, D’Anna 5.5, Bianco 6.5 (18’ st Vacca 6), Mounard 6, Clemente 6.5, La Camera 6 (37’ pt Evacuo 7). All. Galderisi
- Arbitro: Gallo di Barcellona Pozzo di Gotto 5.5
- Note. Spett: 3 300 paganti. Al 32’ del pt espulso Pierotti per doppio giallo.
Una prodezza di Paolucci direttamente da calcio d’angolo, regala un punto d’oro all’Andria nella gara casalinga contro il Benevento. L’anticipo del Sabato, per le festività pasquali, si chiude sull’ 1 a 1, con un Andria che ci ha messo tutto, ordine, agonismo e soprattutto il cuore, oggi più che mai.
Squadra che vince non si cambia, ed allora mister Degli Schiavi ripropone gli stessi undici vincenti di sette giorni fa con l’unica variante, il ritorno in difesa di capitan Di Simone che aveva saltato la trasferta di Cosenza per squalifica. Dall’altra parte, tanto rispetto ma nessun timore per una corazzata quella del Benevento che negli ultimi tempi appare in leggero calo psicofisico.
Reggiana, vittoria e aggancio al 5° posto
REGGIANA – PERGOCREMA 1-0
- Reggiana: Manfredini; Aya, Lanna; Saverino (44’st Esposito), Zini, Mei; D’Alessandro, Viapiana, Guidetti (22’st Temelin), Alessi, Arati (18’st Maschio). (Offredi, Bovi, Chinellato, Maritato). All. Mangone.
- Pergocrema: Russo; Ghidotti, Lolaico (31’st Mammetti); Ricci, Panariello, Pambianchi (22’st Canzian); Basile, A. Profeta (1’st Scotto), Caccavallo, Galli, Marconi. (Ingrassia, Romeo, Guerci, Criaco). All. Maurizi
- Arbitro: Barbiero di Vicenza (Mosca di Chivasso e Di Iorio d Verbania)
- Reti: 10’pt Saverino su rigore
- Note. Espulso Alessi al 24’pt per gioco falloso. Ammoniti Ricci, Ghidotti, Marconi, Galli, Pambianchi, Manfredini, Canzian. Angoli 5 a 5 . Recupero 3’+ 4′.
Una giornata dalla temperatura gradevole e un campo in buone condizioni, questa la cornice in cui il signor Barbiero di Vicenza ha fischiato l’apertura delle ostilità. Nei primi minuti è subito la Reggiana a fare incursione nell’area del Pergo: al 6’ con una punizione di Saverino e tre minuti dopo con Alessi, su cui interviene Russo con una parata davvero strepitosa. Al decimo è ancor Russo ad anticipare Guidetti lanciato verso la porta con un’uscita di piede. All’11’ Viapiana lancia nuovamente Guidetti in area, che viene fermato da Ricci in modo irregolare, l’arbitro concede il rigore e dagli 11 metri Saverino non sbaglia e porta in vantaggio i padroni di casa. Al 16’ sono i cremaschi a rendersi pericolosi, prima Caccavallo cerca lo spazio per il tiro in area e poi è Basile che da posizione ravvicinata cerca il pareggio con un tiro potente, ma Manfredini è pronto e respinge con i pugni. Al 27’ Ricci e Alessi lottano per un pallone destinato al fallo di fondo, l’attaccante Reggino calcia da dietro il difensore e viene espulso.
La Cremonese torna alla vittoria contro la cenerentola Monza
CREMONESE – MONZA 2-1 Cremonese: Bianchi. Vitofrancesco, Favalli (Rizzi), Tacchinardi, Stefani, Cremonesi, Toledo, Bacher, Coda (Gasparetto), Nizzetto, Joelson (Scaglia). A disp.: Aldegani, Cattaneo, Degeri, Colacone. All. Montorfano Monza: Marcandalli, Uggè, … Leggi il resto
Paganese, pari anche a Como
COMO-PAGANESE 0-0
- COMO:Castelli; Semenzato, Conti, Zullo, Franco; Bardelloni (dal 20′ st Lacarra), Ardito, Fautario (dal 32′ st Da Dalt), Filippini; Maah, Germinale (dal 40′ st Scardina). A disposizione: Dossena, Maggioni, Magli, Romani. All. Brevi.
- PAGANESE: Ginestra; Urbano, Fusco, Ingrosso; Imparato, Vicedomini, Gatti (dal 30′ st Macrì), Di Pasquale; Lepore (dal 7′ st Casisa), Ferraro (dal 37′ st Cortese), Tortori. A disposizione: Virgili, Grillo, Liccardo, Triarico. All. Capuano.
- Arbitro: Fabbri di Ravenna.
- Note. Spettatori: 2000 circa. Ammoniti: Urbano, Lepore, Zullo, Tortori, Ferraro, Maah, Vicedomini, Casisa.
Angoli: 5-3 per il Como. Recuperi: 2′ pt. – 8′ st.
Termina senza reti la sfida del “Sinigaglia” tra Como e Paganese con gli azzurrostellati che portano a sette le gare senza sconfitta e senza subire reti. Bella partita tra le due squadre che tentano di conquistare punti pesanti per i rispettivi obiettivi di campionato. Al 3’ pt Paganese subito in avanti con Tortori che da buona posizione non trova il bersaglio grosso, mettendo alto sulla traversa. Al 21′ pt ci prova ancora la Paganese a spezzare l’equilibrio del match con Vicedomini che tenta la battuta da fuori, con la palla che però finisce alta. Al 24′ pt ancora ospiti in avanti: angolo di Vicedomini e Lepore stacca di testa ma Castelli para.
Scappini-Bondi, l’Alessandria blinda i playoff
ALESSANDRIA – PAVIA 2-0
- Reti: 63′ Bondi (A); 70′ Scappini (A).
- ALESSANDRIA: Servili; Pucino, Romeo; Cammaroto, Segarelli (80′ Menassi), Barbagli (86′ Ghinassi); Croce, Camillucci, Scappini (79′ Cuneaz), Artico (Cap.), Bondi.
A disposizione: De Marco, Ciancio, Marchesetti, Biava.
Allenatore: Maurizio Sarri.
- Pavia: Facchin; Daffara, Ferrini (60′ D’Errico); Meza Colli, Preite, Caidi; Tarantino (65′ Veronese), Carotti, Eusepi, Ferretti, Guadalupi (55′ Visconti).
A disposizione: Redaelli, Meregalli, Giannattasio, Tattini.
Allenatore: Benito Carbone.
- Arbitro: Daniele Minelli (Varese); Assistenti: Giacomo Del Bianco (Macerata) ed Emiliano Luca Albani (Rimini).
- Note: cielo nuvoloso, spettatori 2000 circa (paganti 1447 + abbonati 422). Ammoniti: Caidi (P) al 30′, Segarelli (A) al 56′ e Cammaroto (A) al 75′ per gioco falloso, Eusepi (P) all’87’ per comportamento non regolamentare. Calci d’angolo: 3 a 2 per il Pavia. Recupero: PT 0 min, ST 4+1 min.
L’Alessandria supera il Pavia per due reti a zero al termine di un match preannunciato non dei più semplici per Mister Sarri e i suoi ragazzi. Le numerose assenze nelle file grigie sono passate quasi inosservate, l’Alessandria ha tenuto in mano con autorità il gioco e dopo un primo tempo in cui gli ospiti hanno chiuso tutti i varchi, nella ripresa Artico e compagni hanno dominato e in sette minuti hanno risolto l’incontro. Partenza fulminea con Croce (straripante oggi sulla destra) subito vicino al gol, poi è Bondi a metà tempo che perde l’attimo e non riesce a mettere in rete uno splendido assist del capitano.
Il Barletta pareggia a Viareggio e vede la salvezza
VIAREGGIO-BARLETTA 1-1
- MARCATORI 26′ pt Bocalon su rigore (V), 33′ pt Innocenti (B)
- ESPERIA VIAREGGIO (4-4-2): Pinsoglio; Brighenti, Massoni, Fiale, Malacarne; Pizza, Castiglia, Kras (64′ Taormina), Cristiani; D’Antoni (57′ Marolda), Bocalon (81′ D’Onofrio). A disposizione: Merlano, Di Paola, Luppi, Calamai. Allenatore: Scienza.
- BARLETTA (4-2-3-1): Gabrieli; Galeoto, Lorusso, Lucioni, Bruno; Guerri, Rajcic; Simoncelli, Cerone (67′ Rana), Bellomo (76′ Zappacosta); Innocenti. A disposizione: Tesoniero, Agnelli, Frezza, Masiero, Margiotta. Allenatore: Cari.
- NOTE Ammoniti: Fiale (V), Lucioni (B), Lorusso (B), Castiglia (V), Brighenti (V), Cristiani (V) Espulsi: 60′ Cristiani per somma di ammonizioni, 68′ il tecnico Scienza per proteste
- ARBITRO Tidona di Torino
Il Barletta ha trovato nel suo uovo di Pasqua un prezioso punto che avvicina e di molto la squadra di Cari alla salvezza. Diciamo subito che quella vista in Toscana non è stata una formazione brillante. Sin dall’inizio, i biancorossi hanno puntato più a controllare l’avversario, in verità molto modesto, che a mordere. Poi la rete di Bocalon ha destato i ragazzi biancorossi che hanno subito trovato il pari con l’implacabile Innocenti. Poi alcune opportunità concesse agli avversari, nonostante la superiorità numerica. Nel finale splendido Gabrieli che ha respinto un tiro a botta sicura di D’Onofrio.
L’Hellas Verona batte 3-1 la Spal dell’ex Remondina
HELLAS VERONA-SPAL 3-1
- Marcatori: 14′ Volpe, 39′ Berrettoni, 54′ Russo, 77′ aut. Bortel
- Hellas Verona: Rafael; Cangi, Ceccarelli, Maietta, Scaglia; Russo (74′ Garzon), Esposito, Hallfredsson; Le Noci (82′ Anderson), Ferrari, Berrettoni (67′ Mancini).
A disposizione: Nicolas, Vergini, Pichlmann, Tiboni.
Allenatore: Andrea Mandorlini
- Spal: Ravaglia; Belleri, Zamboni (74′ Battaglia), Bortel, Ghetti; Rossi P., Bedin, Smit (61′ Locatelli); Volpe, Mendy, Corsi ( 84′ Rossi G.).
A disposizione: Capecchi, Pallara, Colomba, Martins Santos.
Allenatore: Gian Marco Remondina
- Arbitro: Claudio Gavillucci(Sez. arbitrale di Latina)
- Note. Ammoniti: Belleri, Bortel, Corsi, Russo, Zamboni, Garzon, Ferrari. Espulsi: 93′ Locatelli. Recupero: 2′-5′. Spettatori: 12.965
VERONA – L’Hellas fa valere nuovamente il fattore-campo e supera 3-1 la Spal, rimontando lo svantaggio iniziale ad opera di Volpe. A riportare in corsa i gialloblù ci pensa Berrettoni, poi un perfetto inserimento di Russo ed un’autogol di Bortel permettono agli uomini di Mandorlini di chiudere la pratica. Ritorno al “Bentegodi” per Gian Marco Remondina, esonerato lo scorso 10 maggio a seguito del ko col Portogruaro. Il tecnico di Rovato rilancia in extremis Zamboni e si affida a Paolo Rossi a centrocampo con Smit. Davanti Volpe-Mendy-Corsi. Per Mandorlini 4-3-3 con Le Noci e Berrettoni a supporto di Ferrari. Al 4′ cross dalla destra di Le Noci, Berrettoni schiaccia di testa a terra, palla di poco alta. Un minuto dopo tiro insidioso di Corsi, Rafael manda in angolo. Ospiti in vantaggio al 14′ con Volpe, che sfiora di testa un traversone di Rossi e manda la sfera alle spalle di Rafael. I gialloblù provano a rispondere al 18′ con Le Noci, mancino dal limite controllato da Ravaglia. Punizione dalla distanza di Smit (23′) verso il primo palo, Rafael blocca.
La Salernitana fermata a Ravenna
RAVENNA – SALERNITANA 1-1 RAVENNA: Pellegrino; Carnesalini, Rosini, Fasano, Gardella; Rossetti (21’st Rosso, 46’st Grea), Guitto, Sciaccaluga, Cazzola; Gerbino, Lapadula (36’st Fonjock). A disp: Baldani, Corbelli, Grea, D’Esposito, Varoli. … Leggi il resto
Siracusa, non sei guarito. Pari col Cosenza
SIRACUSA – COSENZA 1-1 MARCATORI: 33’pt Giacomini (C); 38’pt Mancino (S); SIRACUSA: Baiocco, Lucenti, Pasqualini, Spinelli, Moi, Ignoffo (k), Bongiovanni, Mancosu (24’st Koffi), Cosa (30’st Torregrossa), Mancino, Corapi (24’st Giordano); … Leggi il resto