Gubbio, vittoria e titolo d’inverno

GUBBIO-SALERNITANA       3-1

MARCATORI Briganti (G) al 32′, Fava (S) al 46′ p.t.; Briganti (G) al 6′,

Gomez (G) al 15′ s.t.

GUBBIO (4-3-3) Lamanna; Capogrosso, Borghese, Briganti, Caracciolo;

Sandreani, Boisfer (dal 43′ s.t. Nazzani), Raggio Garibaldi; Galano,

Donnarumma (dal 32′ s.t. Bazzoffia), Gomez (dal 40′ s.t. Testardi). (Farabbi,

Gaggiotti, Montefusco, Perelli, Testardi). All. Torrente

SALERNITANA (4-3-3) Polito; Balestri, Montervino, Murolo, Legittimo;

Carcuro (dal 27′ s.t. Franco), Carrus, Szatmari; Merino (dal 13′ s.t.

Pepe), Fava (dal 17′ s.t. Sedivec), Ragusa. (Iuliano, Tricarico, Literi). All. Breda

ARBITRO Pasqua di Tivoli.

Note:  Espulso il tecnico Torrente al 1′, Montervino al 10′ s.t.; ammoniti

Murolo, Borghese, Balestri, Montervino, Caracciolo, Sandreani, Carcuro,

Legittimo. Capogrosso. Angoli 3-4

GUBBIO – Vince il Gubbio contro la Salernitana e si laurea con pieno merito campione d’inverno. Sei vittorie consecutive valgono un primato storico e fanno ben sperare per il futuro. Contro la Salernitana la partita è durata in pratica un tempo. Nella ripresa i “lupi” hanno fatto man bassa degli avversaari e hanno legittimato la vittoria giocando una partita pressoche’ perfetta.

Leggi il resto

Atletico Roma-Barletta, le reazioni dalle panchine

Dopo il 3-0 dell’Atletico Roma ai danni del Barletta, clima euforico in casa romana, mentre scoramento e depressione sono i segni sui volti dei pugliesi.

Mister Incocciati è raggiante e fa i complimenti alla sua squadra:

“Abbiamo disputato un’ottima partita, che sapevo potevamo disputare in questo modo perché durante la settimana ho avuto risposte importanti dai giocatori e me le hanno confermate oggi. Sono soddisfatto soprattutto perché siamo riusciti a “sfatare” quello che è stato il fatto che fino ad ora non si vinceva in casa vincendo nettamente, quindi questo mi fa ben sperare”.

E’ andata bene al “Flaminio”, ma adesso non bisogna fermarsi. Incocciati infatti riprende:

“Non abbiamo fatto niente, quindi dobbiamo continuare per questa strada, questo mestiere è difficile e anche guardando a questo risultato non dobbiamo pensare che le difficoltà siano concluse, anzi, continuano ad arrivare inesorabilmente già da sabato prossimo, quindi sicuramente ci prepareremo con più entusiasmo”.

Leggi il resto

Atletico Roma, 3-0 al Barletta nell’anticipo

ATLETICO ROMA – BARLETTA 3-0

Marcatori: 17’ Caputo, 40’ Padella, 78’ Esposito (AR).

ATLETICO ROMA (4-2-3-1): Ambrosi; Balzano, Doudou, Padella, Tombesi (66’ Angeletti); Mazzarani, Miglietta; Esposito, Caputo (77’ Romondini), Franchini; Ciofani (81’ Chiaretti). A disposizione: Previti, Babù, Pelagias, Dragoni. Allenatore: Incocciati.

BARLETTA (4-3-3): Di Masi; Ischia (65’ Masiero), Lucioni, Anselmi, Frezza (81’ Lorusso); Guerri, D’Allocco (68’ Agnelli), Rajcic; Simoncelli, Shiba, Bellomo. A disposizione: Tesoniero, Caccavallo, Carbonaro, Margiotta. Allenatore: Sciannimanico.

Arbitro: Sig. Denis Santonocito di Abbiategrasso.

Note: Cielo sereno e terreno di gioco in condizioni sufficienti. Temperatura: 9°C. Presenti circa 600 spettatori, dei quali 70 nel settore ospiti (tribuna scoperta). Incasso non comunicato. Recupero: primo tempo 3′, secondo tempo 5′. Ammoniti: Tombesi, Balzano, Doudou (AR); Guerri, Ischia, Shiba, Masiero (B). Espulso Rajcic per condotta violenta dopo il triplice fischio. Angoli: 8-1 a favore del Barletta.

ROMA – Nell’anticipo del sabato pomeriggio, l’Atletico Roma schianta con un netto 3-0 un Barletta risucchiato pericolosamente nella zona calda della classifica. La formazione di Incocciati passa al 17’ del primo tempo con Caputo, mentre sul finire della prima frazione di gioco si porta sul 2-0 grazie al sigillo di Padella.

Leggi il resto

Lucchese, a Siracusa si punta almeno al pareggio

Il 29 agosto sembra una vita fa: c’era il sole e adesso è inverno inoltrato, c’erano delle aspettative di classifiche e adesso invece l’obiettivo è non prenderle. Oggi la Lucchese è di scena a Siracusa e l’ultima volta che i rossoneri conquistarono una vittoria in trasferta fu alla prima di campionato contro il Foggia sul campo neutro. Ora l’ostacolo si chiama Siracusa. Una sqaudra che da quando ha cambiato allenatore e rinforzato la rosa ha trovato la marcia giusta: ventuno punti nelle ultime undici giornate, dopo zero punti conquistati nelle prime cinque. E poco importa se domenica scorsa è arrivata la sconfitta in casa della Ternana: il Siracusa è squadra tosta e non va sottovalutata. Anche perché, la Lucchese, con diciotto punti in classifica devono per forza portare a casa almeno un punticino e pensare già alla sfida contro un’altra traballante, il Barletta.

Come spesso accade nelle sfide importanti, la Lucchese gioca a Siracusa con gli uomini contati. Mister Indiani (nella foto) ha dovuto convocare i diciotto elementi disponibili e a centrocampo le alternative, visti gli infortuni, sono davvero ridotte al lumicino. Anzi, più che alternative si deve parlare di adattamenti di necessità.

Leggi il resto

Nocerina, Sardo imita il fratello

“Mio fratello è figlio unico”. Potrebbe essere la rivisitazione del bel film con Elio Germano, e intitolarlo ai fratelli Sardo. Paolo e Gennaro, la storia di chi famoso è già e di chi famoso vuole diventarlo. Entrambi, lo stesso ruolo. Mastini di fascia destra, uomini capaci di correre come un pendolino avanti e dietro. La storia, anche, li accomuna. E, per un caso del destino, li fa trovare ad un certo punto, nella stessa città: Piacenza. Uno, Gennaro, titolare. L’altro, Paolo, in primavera.

Poi, a Salerno, sulla panca dei granata arriva un certo Zeman, che si lascia consigliare da uno che gli diceva “c’è un pendolino del Terzigno”. Zeman lo prova, lo lancia tra i professionisti ed è l’inizio di una bella carriera per Gennaro.

Leggi il resto

Verona, movimenti di mercato

Per dare ancora più credito all’affermazione che vuole “il calciomercato mai fermo”, basta dire che in casa Hellas Verona, nonostante la situazione di classifica abbastanza sconfortante, qualcuno pensa anche al … Leggi il resto

Paganese, a Bolzano vietato sbagliare

Dopo la conferma al tecnico Capuano, dopo una settimana condita da una dura reprimenda da parte della società e da un “vivace” confronto con i tifosi, la Paganese domani è chiamata al pronto riscatto contro il Bolzano. Una curiosità: la gara si giocherà allo stadio “Marco Livio Druso”, tribuno dell’Antica Roma che voleva estendere la cittadinanza romana agli Italici. Al di là delle digressioni storiche, servirà una Paganese in formato arena gladiatoria per mettere paura ad un Sud Tirol che arriva da tre risultati non entusiasmanti ma di certo ha le carte in regola per puntare alla zona play-off.

Prima della sfida di Bolzano, a parlare in casa azzurrostellata è stato il bomber per eccellenza Gaetano Romano, che commenta il particolare momento che sta attraversando la Paganese.

“Anche se ho visto solo il match con la Salernitana che fu perso immeritatamente, credo che Trapani fará di tutto per rialzare questa squadra – dice Romano intervenuto alla finale del torneo intitolato alla memoria del giovane tifoso azzurro Alfonso Attianese – perchè ha fatto sacrifici per portarla in serie C1. Lui ci mette il cuore sempre e a gennaio fará gli acquisti giusti per risollevare le sorti di questa compagine. Sono convinto che la Paganese riuscirá a togliersi dalle sabbie mobili della classifica”.

Leggi il resto

Cosenza, a Foggia con il lutto al braccio

Il Cosenza Calcio 1914 è stato autorizzato dalla Lega Pro a giocare con il lutto al braccio la gara esterna che la squadra rossoblù disputerà domani, domenica 12 dicembre contro il Foggia. L’iniziativa, richiesta immediatamente dalla dirigenza della società – si legge in una nota stampa – vuole rappresentare la vicinanza della squadra e della compagine al suo calciatore Alessandro Bernardi per la tragica scomparsa del papà, Fortunato Bernardi, e degli altri sei ciclisti travolti ed uccisi da un’auto domenica scorsa a Lamezia Terme. Una notizia che ha sconvolto l’Italia intera, non solo i cicloamatori o quanti amano andare sulle due ruote.

Leggi il resto