Il Parma perde in casa ma ha buone prospettive

Il Parma che fino a qualche anno fa militava in serie A, adesso è in LegaPro ma continua ad esprimere un calcio di alto livello. La società è dovuta ripartire dall’inizio e anche se tra alti e bassi, si va avanti. 

Le notizie e le dichiarazioni sul Parma, in questa settimana, si rincorrono. Si parte dalla notizia della sconfitta casalinga contro la FeralpiSalò. Tutte le reti sono state siglate nel finale di partita. I gardesani sono andati in vantaggio con Gerardi, poi ci ha pensato Scavone ad accorciare le distanze ma l’ultima parola è stata di Gambaretti che ha annientato la reazione dei crociati.

Con questi tre punti la FeralpiSalò sale a quota 16, agganciando in classifica la prima posizione, assieme e Gubbio e Pordenone. Il Parma resta fermo a quota 12, in nona posizione. Nonostante la sconfitta, Guazzo, uno degli attaccanti che formano il pacchetto offensivo del Parma di Apolloni ha fatto una lunga dichiarazione per motivare i compagni e chiarire le ambizioni della squadra:

“Sicuramente non è il campionato della passata stagione. L’anno scorso eravamo una corazzata,  sapevamo che non ci sarebbe mai stata partita. Quest’anno il girone è tosto, ci sono tante squadre blasonate e attrezzate. Sei o sette club possono salire tranquillamente in Serie B: ma noi dobbiamo fare vedere che siamo il Parma. Non sono quando saremo al 100%, spero però il prima possibile. Non dobbiamo staccarci dalle prime, ci riusciremo alla lunga grazie a un grande gruppo che segue le direttive del nostro allenatore. Non vedo problemi, vedo solo cose positive settimana dopo settimana. Ogni partita è una guerra perché siamo il Parma.”

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