Sabatini: “Ci tenevamo a vincere il derby”

La vittoria avrebbe consegnato al Frosinone la testa della classifica e invece il secondo pareggio consecutivo, dopo il 2-2 di Andria, non permette ai ciociari di mettere la freccia e superare il Pergocrema. Al di là della classifica, mister Sabatini è però dispiaciuto per non aver regalato la vittoria ai tifosi nel derby contro il Latina:

“E’ tornata fuori quella mancanza di lucidità causata dalla tensione. Dobbiamo migliorare sulle palle inattive studiando magari nuove soluzioni”.

 

E’ chiaro che la tensione da derby ha fatto la sua parte:

Leggi il resto

Frosinone – Prato 3-1

FROSINONE – PRATO 3-1

Reti: Carrus (F) al 24′ pt, Lamma (P) 38′ pt, Bonvissuto (F) al 45′ pt, Frara (F) al 40′ st

Lo stadio Matusa è una tana ciociara: chi tenta di graffiare, sente gli artigli. Tre zampate allo Spezia, nell’esordio casalingo, hanno lasciato il segno e sono servite per incutere paura. Lontano dai propri confini spaziali, vero, il felino perde incisività: si dimena, combatte, s’affanna. Ma gli altri – di sciabola e di fioretto – la mettono lì.

  • Nell’angolino alle spalle del portiere. Le due sconfitte esterne per 1-0 sono segnali: li volesse cogliere il Prato, avrebbe di che trarne beneficio. Eppure, i lividi di questo scorcio iniziale di campionato sono segni ancora impressi sul volto dei toscani: cinque schiaffoni in piena faccia, cinque reti al passivo.
  • La replica del pugile suonato, di contro, ha fruttato due ganci – tu tum – inutili per rovesciare il referto. Tre partite, tre ko: Vincenzo Esposito, con la spugna tra le mani, ha avuto timore di doverla gettare. Ma Vincenzo Esposito è combattivo per natura: si può uscire sconfitti, conta semmai il modo. E quel modo individuato dal tecnico torinese è un ribaltamento generale di quella maniera di percepire fatica e sacrificio. Pugno duro e fuori gli attributi: occasioni all’orizzonte ce n’è ben poche.

Buonasera da una porzione di Ciociaria che conviene visitare almeno una volta nella vita.

Leggi il resto

Prima vittoria per il Sudtirol: ko il Frosinone

FC SUEDTIROL – FROSINONE 1-0
FC Suedtirol (4-2-3-1): Iacobucci; Grea, Cascone, Kiem, Martin; Calliari, Uliano (80. Santonocito); Furlan, Chiavarini (82. Ferrari), Schenetti; Fischnaller (89. Iacoponi).

 

A disposizione: Miskiewicz, Nazari, Pfitscher, Chinellato.

 

Allenatore: Giovanni Stroppa

  • Frosinone (3-5-2): Nordi; Biasi, Giudi, Stefani; Catacchini (66. Artistico), Frara, Beati, Baccolo (66. Miramontes), Vitale; Aurelio, Bonvissuto (72. Cordos). A disposizione: Vaccarecci, Fautario, Manzoni, Carrus.

 

Allenatore: Carlo Sabatini

  • Arbitro: Gianluca Manganiello di Pinerolo
  • Rete: 59. Calliari (1-0)
    Note: espulso al 69. Biasi (FR) per doppia ammonizione. Ammoniti Biasi (FR), Calliari (FCS), Baccolo (FR), Vitale (FR), Martin (FCS), Guidi (FR). Spettatori 1319 (523 abbonati).

Nel pantano del “Druso”, una saetta di Calliari ad inizio ripresa spezza il grigiore generale di una partita bruttina per più di un’ora e regala all’FCS la prima vittoria in campionato contro una big come il Frosinone. Vittoria poi legittimata dai biancorossi con un ottimo finale di gara.

Terza giornata della Prima Divisione Lega Pro: un FC Suedtirol che ha conquistato domenica scorsa a Salò il suo primo punto in campionato – dopo la sconfitta all’esordio contro il Piacenza – ospita allo stadio Druso una delle “big” annunciate del campionato, ovvero quel Frosinone, retrocesso dalla serie B al termine della scorsa stagione, che punta a riconquistare la categoria superiore e che sette giorni or sono ha riscatto la sconfitta nella prima giornata a Barletta con l’esaltante vittoria per 3-2 contro lo Spezia, rivale diretta nella corsa alla promozione.

Leggi il resto

Sudtirol, è ora di fare punti al «Druso»

Sud Tirol determinato. «Il pareggio di Salò è stato solo il primo passo. Il Frosinone è avversario fortissimo, ma ne incontreremo tanti altri in questo campionato. E poi, dopo la sconfitta col Piacenza, questa volta vogliamo regalare una gioia al nostro pubblico». Parola di Pietro “Il Gladiatore” Cascone.

Terza giornata della Prima Divisione Lega Pro: questa domenica, 18 settembre, un FC Suedtirol che ha conquistato nello scorso match a Salò il suo primo punto in campionato – per effetto di un pareggio senza reti – ospita allo stadio Druso (ore 15) una delle “big” annunciate del campionato, ovvero quel Frosinone, retrocesso dalla serie B al termine della scorsa stagione, che punta a riconquistare la categoria superiore e che è reduce dalla esaltante vittoria per 3-2 contro la corazzata Spezia, dopo la sconfitta per 1-0 nell’esordio a Barletta.

 

Diversi i problemi di formazione per mister Stroppa, che dovrà rinunciare certamente agli infortunati Michael Bacher (almeno un mese e mezzo di stop), Thomas Albanese (potrebbe recuperare in un paio di settimane) e Alessandro Campo, con quest’ultimo ormai prossimo al rientro in squadra che dovrebbe avvenire fra due, massimo tre partite. Ma potrebbero dare forfait anche Manuel Fischnaller, che non si è allenato per tutta la settimana a causa di un fastidio muscolare al polpaccio, e Hannes Fink, che ha accusato un’infiammazione al tendine d’Achille. Rispetto alla gara di Salò, invece, riprenderà il suo posto a centrocampo Alessandro Furlan, con Francesco Uliano che questa volta dovrebbe giocare dal primo minuto. Confermata in blocco la difesa, l’attacco – invece – è un rebus. Se Fischnaller e Fink non dovessero farcela a recuperare e fossero costretti ad accomodarsi in panchina, potrebbero giocare al loro posto Nicola Ferrari e Franco Chiavarini.

 

Il Frosinone, allenato da quel Carlo Sabatini che condusse il Padova alla promozione in serie B al termine della stagione 2008/2009, ha dato vita ad una campagna acquisti di assoluto valore. Ben sedici i nuovi innesti, alcuni di essi provenienti dalla categoria superiore come il difensore Simone Vitale (dal Pescara), il centrocampista Alessandro Frara (dal Varese), gli attaccanti Antonio Bonvissuto (dal Bari), Massimo Ganci (dal Pescara), Mario Artistico (dal Pescara) e Matìas Martin Miramontes, 29enne argentino che ha giocato la seconda parte dello scorso campionato di serie B con la Triestina.

Leggi il resto

Frosinone, che vittoria con lo Spezia

FROSINONE – SPEZIA            3-2

  • Marcatori: 17°pt Baccolo (F); 41°pt Iunco (S); 43°pt Aurelio (F), 16°st Aurelio (F); 49°st Bianchi (S)
  • FROSINONE: Nordi; Catacchini, Stefani, Biasi, Guidi, Vitale; Frara, Beati, Baccolo (1°st Miramontes); Bonvissuto (39°st Ganci), Aurelio (19°st Manzoni). A disp. Vaccarecci, Artistico, Cordos, Fautario. All. Carlo Sabatini
  • SPEZIA: Russo; Rivalta (19°st Casoli), Bianchi, Lucioni, Pedrelli; Carobbio, Buzzegoli; Madonna, Iunco, Testini (14°st Mastronunzio); Evacuo (26°st Vannucchi). A disp. Conti, Marchini, Lollo, Bianco. All. Elio Gustinetti.
  • Arbitro: Diego Roca di Foggia. Assistenti: Antonio Occhinegro (Roma 2) e Giuseppe Grillo (Molfetta)
  • Note: Ammoniti: Biasi, Aurelio, Mastronunzio, Vitale, Bianchi. Recupero: 0′(pt), 5′(st

Ottimo esordio casalingo per il Frosinone che vince e convince contro la corazzata Spezia.Davanti ad una buona cornice di pubblico Guidi e compagni sono chiamati a far dimenticare la prestazione di Barletta e ci riescono nel migliore dei modi. Doppietta di Aurelio, uno dei migliori in campo, e rete di Baccolo. Per lo Spezia Iunco è l’autore del momentaneo pareggio ligure. Bianchi al 93′ fissa il punteggio sul 3-2.

Al 5’ Frara semina il panico nella difesa ligure, entra in area e serve l’accorrente Aurelio che si ostacola con Baccolo e spedisce a lato. Al 12’ lo Spezia reagisce con una punizione di Carobbio che dal limite dell’area chiama Nordi al difficile intervento. Ma il Frosinone prende sempre più campo e passa in vantaggio al 17’ con Baccolo: cross millimetrico di Catacchini dal vertice dell’area di rigore, il centrocampista prende il tempo alla difesa e di testa insacca sotto la traversa.

Leggi il resto

Mister Gustinetti carica lo Spezia in vista del Frosinone

Lo Spezia, già a Roma per affrontare il secondo big match consecutivo contro il Frosinone, si è allenato questa mattina sul terreno de “La Borghesiana” di Roma. Elio Gustinetti è carico al punto giusto in vista della sfida al Frosinone:
“E’ stata un settimana  di lavoro intenso dove si è cercato di esaltare tutte le qualità dei giocatori a disposizione, oltre a concentrarci molto sulla fase tattica. E’ chiaro che adesso è fondamentale riproporre sul campo quello che si è provato, contro gli avversari. Fondamentale è che si migliori in fretta la reciproca conoscenza all’interno del gruppo”

Rientrano Evacuo e Marchini, out Papini e, all’ultimo momento, anche Murolo.

“Papini e Murolo è un peccato non siano con noi, dato che stavano dimostrando un ottimo stato di forma, però abbiamo altre soluzioni interessante nell’organico a nostra disposizione. Chi è stato chiamato in causa fino ad ora, ha sempre risposto dando il massimo. Evacuo e Marchini sono importanti rientri che possono tornare utilissimi. Vediamo gli ultimi dettagli per fare una  formazione il più equilibrata possibile, che abbia un buon impatto con il gioco che vogliamo proporre. Poi buona prestazione, cattiveria ed un pizzico di fortuna sono componenti fondamentali per fare risultato e portare a casa la gara”.

Al ‘Matusa’, in casa di una squadra ambiziosa: sarà una gara diversa rispetto all’esordio con l’Andria.

Leggi il resto

Frosinone, com’è pesante la perdita di Santoruvo

Per il Frosinone rappresenta una perdita quasi capitale. La perdita per 4-5 mesi di Vincenzo Santoruvo è una tegola di proporzioni immani per la formazione ciociara dal punto di vista tecnico e umano. Almeno, però, pare ci siano buone notizie dal punto di vista medico. L’attaccante si è sottoposto nel pomeriggio di mercoledì ad intervento chirurgico presso la clinica “Villa Stuart” di Roma. L’équipe del Professor Mariani è andata ad agire sul tendine sinistro dell’attaccante, risolvendo il problema osseo e constatando che il tendine è risultato integro eccezion fatta per alcune fibre. Dovrebbero quindi accorciarsi i tempi di recupero per il calciatore che dovrebbe tornare disponibile tra circa tre mesi. Ganci e Carrus hanno lavorato in gruppo nella giornata di mercoledì: il centrocampista si è sottoposto in mattinata a scintigrafia ossea che ha scongiurato la presenza di lesioni.

Leggi il resto