Trapani-Siracusa Boscaglia alla prova Sottil

Domenica sera, alle 20,30 ad Erice si affrontano la prima e la seconda del girone B di Prima Divisione, in un derby siciliano che vale molto in termini di classifica e prestigio isolano. La capolista, in caso di successo potrebbe portarsi a +12 sui rivali, dando una dimostrazione di forza importante oltre ad imprimere un segnale decisivo sul campionato.

Analizzando un po’ di statistiche tra le due squadre, si può vedere come in 24 gare disputate in stagione, il bilancio del Trapani sia di 15 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte, mentre il Siracusa ha totalizzato sinora 13 successi, 6 pareggi e 5 sconfitte.

Penalizzazione a parte, quindi, gli uomini di Sottil hanno ottenuto due tionfi in meno ed un paio di “x” in più rispetto ai cugini, mentre è in perfetta parità il numero dei ko stagionali. Similare anche il discorso relativo alle gare interne disputate: su undici incontri, il Trapani ne ha vinti 7, pareggiati 3 e persi uno soltanto; il Siracusa, dal canto suo, ha ottenuto 9 successi dinanzi al pubblico amico, 2 pareggi e 2 ko.

Decisamente meno bene in trasferta, dove il Trapani ha collezionato 8 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte, contro 4 successi, 4 pareggi e 3 sconfitte degli aretusei. Vantaggio Trapanese per quanto concerne la diff. reti: +21 (45; 24) vs +9 (31; 22). Di queste marcature, 16 sono quelle realizzate in casa dal Trapani, contro le 20 del Siracusa. Sono invece 7 reti quelle subite per ambedue le compagini nei confronti casalinghi.

Segna invece molto di più la squadra del centrocampista Giacomo Tedesco in trasferta, rispetto al team guidato in panchina da Andrea Sottil: 29 vs 11. Miglior rendimento difensivo siracusano in trasferta (15) contro le 17 reti subite dagli amaranto. Madonia e Longoni (1 rig) sono i due capocannonieri delle squadre, rispettivamente con 10 e 7 reti segnate in stagione. Per quanto rguarda lo scontro diretto tra i due tecnici, infine, vi è un solo precedente (relativo al match dell’andata) terminato in favore dell’ex difensore centrale di Atalanta e Fiorentina, ora alla guida del Siracusa (3-1).

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