Bassano, Iaconi: “Contro la Cremonese è emergenza”

C’è grande entusiasmo a Bassano dopo la bella e meritata vittoria colta al Giglio di Reggio Emilia contro la Reggiana in posticipo serale: il risultato ha consentito alla squadra veneta di staccarsi dalla zona sabbiosa e vedere, con evidente gradimento da parte del tifo, un barlume di luce.

I 19 punti finora ottenuti sono frutto del prezioso lavoro del tecnico Ivo Iaconi, che invita la squadra a non mollare la concentrazione perché nulla è stato fatto e, semmai, il difficile arriva proprio ora:

“Non possiamo assolutamente allentare la soglia dell’attenzione, è chiaro che ora siamo più sereni di qualche tempo fa, quando la classifica non ci sorrideva. I conti si fanno alla fine, sono abituato a ragionare così”.

Nessuno si aspettava, dopo la falsa partenza, una ripresa così: il Bassano ha ottenuto 7 punti nelle ultime 3 gare, ma il tecnico non si scompone.

“Certo, stiamo vivendo un buon momento ma non abbiamo fatto ancora nulla, lo continuo a ripetere solo perchè così ce lo mettiamo in testa”.

Nel match casalingo di domenica arriva la Cremonese: lo stato delle cose, tuttavia, non lascia sereni perchè Iaconi si trova a fare i conti con una situazione di emergenza. Infatti, il Bassano dovrà rivoluzionare l’assetto di gioco a causa dei 3 squalificati che non potranno quindi scendere in campo. Inoltre, lo stesso Iaconi ha subito uno stop di due giornate e sarà costretto ad assistere lontano dalla panchina:

“Da parte della società è pronto il ricorso per ridurre le giornate di squalifica. Io non ho mai insultato un arbitro in vita mia, non fa parte del mio carattere. Ero ancora arrabbiato per quel rigore nettissimo che non ci era stato assegnato, ho protestato per un fallo subito da Mateos semplicemente alzando le braccia e senza offendere nessuno. Ad ogni modo credo ciecamente nel mio staff, la mia assenza non creerà problemi. Certo è che non è la prima volta che a noi ammoniscono 5 giocatori mentre agli avversari solo 1. Domenica comunque dovremo reinventarci, avremo out Caciagli e Venitucci, oltre a Baido che è il suo naturale sostituto nel ruolo di fantasista. Aggiungiamoci poi che Mateos ha un problema ai gemelli e non so se potremo recuperarlo: ormai, mi vien da dire per come è andata finora, siamo abituati all’emergenza”.

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