Piacenza, stipendiati o svincolati: l’aut aut dei calciatori

I problemi a Piacenza non sono finiti con l’arrivo della famiglia Gallo, semmai sembrano amplificarsi. Già nota la scelta dei calciatori del club emiliano di chiedere la messa in mora della società (che, stando alle parole rilasciate dall”Amministratore Unico del Piacenza, Covilli Faggioli, a Piacenza24 ne era informata: “Lo sapevamo già venerdì della messa in mora. Abbiamo detto noi ai giocatori di fare questa mossa per tutelarsi“) a causa dei mancati emolumenti delle passate mensilità.

Lo scenario che si ha davanti: se entro la metà di dicembre non venissero pagati gli stipendi arretrati (regalino della vecchia gestione), ogni giocatore del Piacenza sarà libero di svincolarsi a gennaio e di lasciare il club. La notizia è stata pubblicata sul portale dell’Associazione Italiana Calciatori che ha voluto garantire vicinanza ai calciatori emiliani manifestando con un titolo eloquente (A fianco dei calciatori del Piacenza) la propria partecipazione e l’interesse del caso. Se il debito non dovesse essere saldato, interverrà il Collegio Arbitrale della Lega Pro e le conseguenze per il Piacenza calcio sarebbero drammatiche. Il testo integrale del comunicato ufficiale:

“I giocatori del Piacenza Calcio FC con il presente comunicato vogliono rappresentare la loro attuale situazione poiché ad oggi la società non ha corrisposto alcun compenso contrattuale maturato. Le promesse fatte nell’ultimo periodo dai rappresentanti della società non hanno trovato alcun riscontro ed hanno determinato ulteriore tensione ed incertezza sui programmi e sulle prospettive dell’attuale stagione sportiva. Per questo motivo abbiamo chiesto l’intervento dell’Associazione Italiana Calciatori e, qualora non vengano onorati nei prossimi giorni gli impegni sottoscritti, verranno poste in essere tutte le azioni a tutela dei nostri diritti. Ribadiamo infine con maggior vigore il nostro impegno e la nostra professionalità che mai verranno a mancare anche a fronte delle difficoltà prospettate”.

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