Perpetuini si presenta: “Foggia sono pronto”

Da un lato il direttore sportivo Giuseppe Pavone, dalle colonne della Gazzetta dello Sport, promette rinforzi per far spiccare il volo al Foggia. Dall’altro, ci sono già i fatti. Negli ultimi giorni di dicembre, ufficializzato il 3 gennaio, è stato chiuso l’affare Perpetuini. Il giovane gioiellino della Lazio, aggregato da Reja in prima squadra, stava per andare alla Triestina, poi è arrivata l’offerta dei satanelli e Perpetuini non ha saputo resistere al fascino di essere allenato dal maestro Zeman.

“E´ un gruppo molto giovane, la società sta facendo un progetto per il futuro – ha esordito ai microfoni di Radio Sei il centrocampista di Cisterna -. Adesso le cose stanno andando molto bene, speriamo che con gli innesti di gennaio possano andare ancora meglio. Il trasferimento non è ancora ufficiale, ma a giorni lo sarà. Vado a Foggia in prestito secco fino a giugno, ancora non ho avuto la possibilità di parlare con mister Zeman. Qui ci sono tanti bravi giocatori, devo guadagnarmi il posto quotidianamente con il duro lavoro”.

Ecco l’intervista esclusiva raccolta dal sito lalaziosiamonoi.it:

Crotone, Auronzo e la delusione per il mancato salto a giugno…Perpetuini riavvolge il nastro per ripartire di slancio…

“Dopo l´esperienza nella scorsa stagione a Crotone, che io reputo positiva visto le 9 partite collezionare da gennaio, pensavo si potesse dare subito seguito ad un nuovo trasferimento dopo il ritiro di Auronzo. Credevo potessi andare in una delle società di B che si erano interessate, ma ci sono state delle circostanze che non me l´hanno permesso. Sono stato nuovamente aggregato alla Primavera, un passo indietro rispetto alla serie cadetta, ma ho accettato e sono andato avanti. Ora sono concentrato per questa nuova esperienza, non voglio e non giusto dare la colpa a nessuno”

Ora la Primavera dovrà affrontare la seconda parte di stagione senza di lui, il suo capitano…

“La Primavera ha fatto bene sia con me che senza di me, hanno vinto molto anche prima del mio arrivo. La Lazio ha giovani molto promettenti e continueranno a vincere trofei”.

Riccardo spiega, poi, i suoi obiettivi…

“Quello prossimo è fare bene a Foggia, quello futuro è doventare una bandiera della Lazio. Ma non dipende solo da me, da parte mia mi impegnerò molto per realizzare questo desiderio”

Ballardini, nonostante il brutto ricordo lasciato qui a Roma, fu l´allenatore che lo fece esordire in Europa League, contro il Levski…

“Personalmente gli sono grato, mi ha permesso di esordire in Coppa Uefa e di raggiungere sogni che coltivavo fin da bambino. Per il resto ci sono state tante componenti che hanno fatto si che la Lazio andasse male, non è solo sua la colpa, era una situazione difficile”

Chiosa finale dedicata ai tifosi biancocelesti…

“Voglio augurare un buon anno a tutti i tifosi, che possa essere pieno di soddisfazioni per tutti noi laziali. Li saluto con la speranza di ritrovarci presto”.

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