Juve Stabia, anche mister Isetto spinge la squadra

A pochi giorni dall’ultimo impegno stagionale, in trasferta contro il Benevento, in una sfida che può servire tanto per un primo approccio con una delle papabili avversarie ai play-off, si presenta in sala stampa l’allenatore in seconda Isetto al posto dello squalificato Braglia. La prima domanda non può che essere legata all’ulteriore giornata di squalifica comminata al tecnico Braglia dopo la gara di domenica scorsa contro la Lucchese, nella quale, a detta dei commissari di Lega, il mister avrebbe dato indicazioni tattiche dalla Tribuna alla panchina via cell ulare: “Mi è parso un provvedimento un po’ strano e affrettato – così esordisce mister Isetto – e da quando Mourinho ha fatto quel piccolo teatrino nella gara di Barcellona dove è stato messo sotto scorta dai commissari Uefa, qui in Italia, come al solito, si è scopiazzato e si è creato un clima di sospetto che induce a situazioni come la nostra. Con Braglia lavoriamo da sedici anni e credo che domenica, sul risultato di due a zero non c’era alcuna necessità di comunicare e poi noi siamo abituati a lavorare in un certo modo e non abbiamo bisogno di fare certe cose”. Continuando sulla falsariga dei provvedimenti che la Lega ha preso verso alcuni tesserati il discorso finisce ovviamente su Dicuonzo e sulla sua lunga squalifica: “Mi pare assurda la squalifica di Dicuonzo, sarà una mancanza che si farà sentire perché il ragazzo si sta allenando bene ed è in gran forma, ma ovviamente chi lo sostituirà sarà all’altezza e darà il massimo per non far sentire l’assenza del compagno”.Sulla possibilità di apportare modifiche al sistema di gioco il mister non ha dubbi: “ Braglia, stante l’assenza di Dicuonzo, sta facendo le opportune modifiche tattiche che stiamo sperimentando in allenamento”.  Corona e Cazzola sono diffidati per cui una evantuale ammonizione contro il Benevento potrebbe comportare la squalifica nei play-off: “ è opportuno valutare bene la situazione, così come sicuramente farà il Benevento”. Il mister sottolinea gli aspetti in comune con l’esperienza vissuta a Pisa e pone l’attenzione sulla spinta avuta all’epoca dai tifosi:

“Spero che il pubblico ci stia accanto come successe a Pisa, dove si i tifosi ci diedero quella spinta in più per compiere l’impresa di centrare la promozione. Con l’esperienza di Pisa però il tecnico non vede solo similitudini a livello di spirito di squadra ma anche a livello di organico: “ Nel Pisa di quell’anno avevamo gente come Ferrigno  che erano grandi trascinatori e furono decisivi per conquistare la promozione e credo che anche qui ci siano elementi di grande carattere, vedi Corona, che possono dare quella spinta in più e quell’esperienza utile nei momenti decisivi”.Il tecnico prosegue parlando dello spirito con cui la squadra si sta preparando in vista delle decisive gare dei play-off e sull’attuale situazione delle possibili avversarie: “In vista dei play-off sono fiducioso perché so che nei momenti importanti le squadre di Braglia danno il meglio perché sono fondate su spirito di sacrificio, carattere e grinta. Sappiamo che sulla carta ci sono squadre più attrezzate di noi ma conoscendo il nostro tecnico da tanti anni sono certo che lotteremo fino alla fine ed arriveremo quanto più vicini a vincere i play-off.L’Atletico Roma è stato visionato recentemente e dai rapporti di un nostro collaboratore, pare proprio che siano in gran forma e quindi credo che assieme al Benevento siano i più forti almeno sulla carta.Noi non vogliamo fare discorsi su chi evitare o meno proprio perché, come dicevo prima, le squadre di Braglia sono una spanna sulle altre a livello di carattere e grinta”. Una piccola preferenza il mister però se la lascia sfuggire: “A me in particolare farebbe piacere incrociare il Taranto perché, al di la del fatto che ci ha battuti in entrambi gli scontri di campionato, non mi pare abbia pratico un calcio così irresistibile”. Le vespe daranno certamente il massimo : “Se riusciremo a coordinare l’aspetto fisico e quello mentale ed avremo un gran supporto dal nostro pubblico riusciremo sicuramente a dire la nostra con tutti”.

Fonte: Ufficio Stampa Ss Juve Stabia

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