Juve Stabia, Braglia: “Avanti con umiltà”

L’ottima posizione in campionato (griglia playoff) e la finale di Coppa Italia di Lega Pro, sono un ottimo bottino stagionale per la Juve Stabia di mister Braglia. “Non mi era mai capitato di disputare una finale di Coppa Italia di Lega Pro – così esordisce il tecnico nel corso dell’appuntamento settimanale con i rappresentanti degli Organi d’informazione – mentre con la Sangiovannese sono giunto solo in semifinale”.

Il tecnico prosegue mettendo il risalto il contributo dato da molti calciatori, nel raggiungere la storica finale, che a gennaio hanno lasciato le vespe. Sono stati bravi Panico, Gomes, Pavoletti, Ubaldi, Gigli che hanno contribuito a regalare questa grande soddisfazione, soprattutto ai Presidenti”.

Mister Braglia coglie l’occasione per far chiarezza in ordine ad alcune sue precedenti dichiarazioni : “Ci tengo a precisare che non ho inteso mai criticare questa società che ci ha sempre sostenuti. Inoltre – ribadisce il trainer – le trasferte sono state sempre ben organizzate per cui non ho nessuna critica da muovere al signor Filippi. E’ normale che, nel corso dei ritiri a Castellammare di Stabia, preferirei qualche albergo meno affollato ma mi rendo anche conto che ciò non è possibile. In sintesi questa è una bella società, costituita da un gruppo di amici veri e da belle persone”. Si passa poi ad analizzare, sotto l’aspetto tecnico, le ultime due gare disputate dalla Juve Stabia : “A Gela ed a Pisa abbiamo conquistato due pareggi importanti. Contro i siciliani era la seconda trasferta consecutiva e quindi aver ottenuto un bottino di quattro punti, al termine del doppio impegno in trasferta, non è cosa da poco conto. Con il pareggio di Pisa abbiamo superato il turno e siamo giunti in finale di Coppa Italia. I toscani nel primo tempo, eccezion fatta per il goal realizzato, non hanno mai tirato in porta. Nelle battute conclusive del secondo tempo hanno impensierito Fumagalli che ha compiuto un paio di interventi importanti”. Mister Braglia elogia i suoi uomini ed evidenzia la scarsa attenzione nei loro confronti, da parte delle testate giornalistiche nazionali nell’ambito delle cronache sportive regionali : “Questa squadra sta facendo cose notevoli anche se ciò non viene adeguatamente messo in risalto dai media nazionali”. Il tecnico ritorna per un attimo sul girone di andata: “Complessivamente ci mancano tre o quattro punti ma cionostante accettiamo le decisioni con serenità”.

A proposito del prossimo avversario: “Contro l’Andria sarà una partita difficile. Dalla mia squadra mi aspetto cattiveria agonistica e la mentalità di ricercare, con intensità, il risultato importante per la società e la città”.

Fonte: Ufficio Stampa SS Juve Stabia

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