Spezia, Gustinetti e quella gioia finalmente esplosa

Una gioia tenuta dentro per due settimane. Quelle che hanno portato ad un pareggio e ad una sconfitta. Però, Elio Gustinetti, in cuor suo sapeva che lo Spezia aveva ben altre qualità, come quelle dimostrate contro il Piacenza. Qualità che, con il lavoro, sarebbero dovute venire fuori.

 

“In settimana avevamo svolto un gran lavoro, nonostante non avessimo a disposizione alcuni ragazzi – spiega Gustinetti -. Per di più in avvio, abbiamo subito perso Carobbio, ma faccio i miei complimenti a Bianco che ha giocato una partita egregia. Siamo entrati in campo con un spirito battagliero, carichi al punto giusto; non si possono mandare in campo undici rambo, ma con questa mentalità, riusciamo ad esaltare le nostre doti teniche, di qualità“.

Al di là del netto risultato, Gustinetti è contento anche della prestazione corale della squadra, che ha giocato da gruppo e non come un coro di singoli:

 “Sono contento di come siamo riusciti a sfruttare le palle inattive, ma il dato più importante è stato vedere lo spirito di sacrificio che i ragazzi hanno messo in campo. L’inserimento di Vannucchi dimostra quanto importante sia per noi un giocatore di questa qualità; al di là delle caratteristiche di ogni giocatore è proprio lo spirito che fa la differenze, in quanti giocatori partecipano alla fase difensiva. La fascia da capitano? ne ho parlato con Bianchi che non ha avuto problemi a cederla al suo compagno di stanza; Ighli è il giocatore più carismatico ed è sempre nel vivo del gioco, ha un peso specifico importante. La squadra ha giocato una partita intensa, con una carica emotiva costante per tutti i 95 minuti, una grande soddisfazione; mi piace vedere la squadra che finisce con i crampi; Evacuo al 92′ faceva pressing sui difensori. Lo stesso Buzzegoli ha dimostrato di aver superato quella pubalgia che lo ha tormentato sin dai giorni di ritiro. Adesso serve avere lo stesso atteggiamento fuori casa. Faccio un grande plauso ai miei ragazzi. Ora speriamo di recuperare in settimana Papini e Lollo, oltre ovviamente a Murolo, perché è sempre un piacere vedere Michele in campo. Valutiamo il problema di Carobbio che, su un iperallungamento è stato colpito da un avversario; speriamo non sia nulla di grave. Oggi si è vista l’importanza di avere un rosa di grande valore; cerchiamo la riprova di partita in partita, a partire da Siracusa. Questo campionato non è per niente facile. Pergocrema e Virtus Lanciano a punteggio pieno? Chi non ha grosse pressioni mentali ora viaggia a gonfie vele, ma mi pare che entrambe abbiamo un organico di grande valore. Società e squadra hanno dimostrato grande compattezza, riuscendo a tenere fuori le polemiche, è un fattore determinante”.

 

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