La nuova vita di “Eagle” Vannucchi

Non è stato un acquisto in fase di mercato. Eppure a La Spezia potrebbe essere considerato tale. A gennaio, l’infortunio al crociato ginocchio sinistro. La lunga riabilitazione, i dubbi, la possibilità di un addio. Parliamo di Ighli Vannucchi, perla della squadra di Gustinetti. Nell’amichevole contro il Forte dei Marmi, per ‘Eagle’ il primo vero test dopo l’incidente. Al 57′, una splendida combinazione tutta di prima tra Buzzegoli, Madonna e Iunco, porta il fantasista di Prato in posizione di battuta, tiro e gol, come tante volte in carriera. Ma questa è una rete speciale, ha il valore di una liberazione; quasi 8 mesi di nuvole, squarciate da un raggio di sole forte ed intenso come l’abbraccio che tutta la squadra gli dedica.
“Di certo è stato un passo importante nella fase del pieno recupero. Giocare con i compagni in allenamento va bene, ma non è mai come in partita; tutti ti tutelano, non cercano l’affondo; ci si sente mezzi giocatori. Le sensazioni sono molto buone, sono davvero soddisfatto, ma consapevole che di lavoro da fare ce ne ancora tanto. C’è ancora divario di potenza tra gamba destra e sinistra e si sente soprattutto quanto si va in fatica; ma la strada intrapresa
è quella buona”.
Mesi lungi e faticosi, cosa si pensa?
“Un infortunio del genere, a 34 anni, un pò di paura la mette, la testa comincia a farsi domande, qualche dubbio viene. In allenamento senti forte il ritardo con i compagni; oggi invece sono riuscito a fare cose importanti, cose che non avevo mai provato in allenamento in questi mesi. Ho fatto scivolate, recuperi palla, giocato di destro e sinistro; sono riuscito a fare un cambio di campo di sinistro, forse il tiro più lungo dall’infortunio. E’ un riscoprirsi pian piano; ogni allenamento o partita ti da un qualcosina in più; è un percorso”.

Il calcio di mister Gustinetti?
“Il mister ha una visione di gioco molto aperta; gli piacciono i giocatori di qualità e per raggiungere certi obiettivi è sicuramente un elemento importante. In questa squadra c’è tanta qualità ma da sola non basta”.

Appuntamento al 4 settembre per l’inizio del campionato. 
“Il mio obiettivo è essere al top per il 4 settembre. Oggi sono contento ed ancora più motivato, tornerò ad essere ‘Eagle’ “.

  • Foto: Ufficio Stampa AcSpezia

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