Spal-Pro Vercelli manca Mendy, rientra Germano

Spal-Pro Vercelli

Tre giornate alla fine ma la situazione della Spal è diventata critica: la sconfitta di Benevento ha lasciato intendere che la squadra biancoceleste dovrà mettere il turbo e provare a strappare nove punti su nove per evitare la disputa dei play out.

Ovviamente la penalità di 4 punti ha influito sul cammino e sul morale degli emiliani, ma adesso la squadra di Vecchi è chiamata a dare tutto.

Di contro, la Pro Vercelli deve blindare il terzo posto che varrebbe il visto per i play off.

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Vendita Triestina Calcio, trattative in divenire

Qualche novità rispetto alle vicissitudini societarie che tengono purtoppo banco a Trieste, in seguito al fallimento della società che verte in uno stato debitorio significativo: oltre una ventina di avvocati, in rappresentanza di tutte le aziende, associazioni ed enti che vantano crediti dalla Triestina Calcio, hanno presentato le proprie richieste al presidente del Tribunale civile, Giovanni Sansone, nel corso dell’udienza svolta nella mattina di lunedì 23 aprile 2012 in cui il commissario straordinario, Giovanni Turazza, ha presentato il piano finanziario per il rientro dal debito, che ammonta a 5,5 milioni di euro.

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Lega Pro arbitri Seconda Divisione 25 aprile 2012

Tre giornate per mettere in archivio la stagione 2011/2012 di Lega Pro Seconda Divisione che scende in campo – gironi A e B – mercoledì 25 aprile 2012 per recuperare la giornata non disputata in seguito al decesso di Piermario Morosini.

Sono state intanto diramate le designazioni arbitrali relative al prossimo turno che sono le seguenti:

Lega Pro arbitri Seconda Divisione A trentacinquesima giornata

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Morte Bergamini parla Donata sorella di Denis: “Basta impunità, fuori la verità”

Parola alla sorella di Denis Bergamini, Donata, che torna a parlare in seguito alle numerose novità degli ultimi giorni legate all’inchiesta sulla morte del fratello:

“Ora basta – afferma con fermezza la Bergamini – e chi ha nascosto, chi ha omesso, chi ha mentito e chi ha ucciso non può e non deve rimanere impunito. È un nostro diritto sapere come, perchè, e chi ha ucciso Denis“.

La morte di Denis, travolto da un camion il 18 novembre 1989 a Roseto Capo Spulico, nel cosentino, venne qualificata come suicidio mentre adesso è in corso una nuova inchiesta della Procura di Castrovillari dalla quale stanno emergendo una serie di smentite a quella tesi.

“In questo momento – aggiunge Donata Bergamini – la mia rabbia è tanta. Mi sto chiedendo cosa ha fatto la mia famiglia per aver subito tutto questo.

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Lega Pro Prima Divisione B volata play off e promozione diretta

A tre giornate dal termine del campionato, il girone B di Prima Divisione è giunto alla fase dei verdetti ufficiali. Per ciò che concerne il discorso relativo a promozione diretta e play off, tutto pare essere nelle mani del Trapani che – con cinque punti di vantaggio sulla seconda, lo Spezia – è artefice indiscutibile del proprio destino. per i siciliani, due gare in trasferta contro Latina e Sud Tirol prima della partita in casa contro il Bassano.

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Seconda Divisione A top 11 trentaseiesima giornata

La lotta per i primi due posti della Seconda Divisione A diventa più avvincente ogni giorno di più: a tre giornate dalla fine, potrebbe essere determinante la regola degli scontri diretti visto che le squadre continuano a essere raccolte in una forbice ristrettissima di punti.

Infatti, il San Marino si è fatto fermare dal Santarcangelo, che firma così il primo pareggio interno stagionale; Cuneo e Treviso hanno impattato, ma i piemontesi hanno di fatto lasciato indietro il Casale che, invece, crolla contro la Pro Patria.

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Prima Divisione B top 11 trentaduesima giornata

Nel girone B di Prima Divisione si risveglia il Trapani che ormai vede la porta della serie B dopo il successo contro la Triestina per 3-2.

Tiene duro lo Spezia che regola di misura il Sud Tirol mentre dietro avanza prepotentemente il Frosinone, che dalla zona play out – in virtù di una lunga serie di risultati positivi – si è portato a ridosso della zona play off.

In coda, il Bassano è ancora vivo e mette nei guai un distratto Prato; preziosa la vittoria dell’Andria sul Siracusa e buono il punto del Feralpi a Carrara.

La top 11 di giornata dettata dalle pagelle dei quotidiani sportivi con l’undici schierato in 4-3-3: Aridità del Lanciano tra i pali; difesa a quattro composta da Madonna dello Spezia, Pagliarulo del Trapani, Bianchetti del Feralpi, Basso del Bassano; a centrocampo Pani del Piacenza, Correa del Bassano, Guerri del Barletta.

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Prima Divisione A top 11 trentaduesima giornata

La quart’ultima giornata del girone A di Prima Divisione ha confermato che la Ternana è in fase involutiva sebbene gli umbri abbiano saputo guadagnare un punto prezioso sul terreno di una Pro Vercelli che resta terza forza del torneo.

Male il Carpi che si è fatto battere dal Pisa perdendo una grande occasione: si è invece risvegliato il Taranto che ha quasi mandato all’inferno il Foligno.

In coda, vittoria preziosa del Monza durante il derby contro il Como, che ora rischia davvero di restare invischiato nei bassifondi della graduatoria.

Zona play off più vicina per il Benevento che ha scavalcato il Sorrento al quarto posto.

Questa la top 11 della trentaduesima giornata dettata dai quotidiani sportivi e schierata in ipotetico 4-4-2. In porta Fumagalli dell’Avellino, difesa a quattro con D’Anna del Benevento, De Giosa della Ternana, Ranellucci della Pro Vercelli, Barbagli del Foligno.

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Avellino-Pavia diverbio tra Bucaro e D’Angelo

Il pareggio interno con cui l’Avellino ha conquistato – al termine della sfida contro il Pavia – la salvezza aritmetica e la certezza di non poter più incappare nella lotta per evitare i play out, ha portato in casa irpina strascichi pesanti e per certi versi inattesi.

Almeno due gli episodi che hanno fatto discutere: il primo è legato a una lite (o diverbio, anche se c’è chi dice che si sarebbe visto uno spintone del tecnico ai danni del calciatore) avvenuta a gara in corso tra Giovanni Bucaro e Angelo D’Angelo.

Il tecnico, nella circostanza, aveva appena sostituito il calciatore che era parte dell’undici iniziale.

E nelle fasi in cui D’Angelo ha raggiunto la panchina, pare essere successo qualcosa: le immagini lasciano intuire che i due siano incappati quantomeno in una discussione accesa mentre altri componenti della panchina tentavano di smorzare la tensione e tenere distanti allenatore e calciatore.

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