Juve Stabia, Isetto: “Col Benevento il Menti sarà una bolgia”

Al termine della buona gara disputata dalla Juve Stabia contro il Benevento, e in vista della nuova sfida contro i sanniti in programma per il 29 maggio in occasione della semifinale di andata dei playoff, mister Isetto, stante la squalifica di mister Braglia, ha commentato l’andamento del match: “Siamo scesi in campo per conquistare l’intera posta in palio – così esordisce il tecnico – per acquisire il diritto a giocare la prima fase dei playoff contro l’Atletico Roma. Purtroppo non è andata così ma ci abbiamo provato in tutte le maniere. Non era facile, visto il valore dell’avversario. Ritengo – precisa il trainer – che tutta la squadra abbia svolto bene il compito assegnato da Braglia”. Tra 15 giorni, Juve Stabia e Benevento si affronteranno, al Menti, nella gara 1 dei playoff: ”Cercheremo di recuperare le energie psico-mentali, dopo una stagione dispendiosa. Anche se siamo partiti per obiettivi diversi ( conquistare una tranquilla salvezza ), anche noi faremo un pensierino alla vittoria finale”.

Leggi il resto

Hellas Verona, Mandorlini: “Playoff obiettivo minimo raggiunto”

CREMA – “L’obiettivo minimo è stato raggiunto, ora siamo in piedi per la scalata. Inizia un altro campionato, prepariamo queste due partite nel migliore dei modi”. Poco dopo il fischio finale della gara del “Voltini” la concentrazione dell’ambiente scaligero si sposta già ai play-off. Ne fornisce testimonianza Andrea Mandorlini, che sei mesi dopo il suo ingaggio da parte del club di Via Torricelli può essere orgoglioso di un primo traguardo.

Contro il Pergocrema Ceccarelli e compagni hanno ottenuto il pari che serviva: “All’inizio avevamo fatto bene, cercando il vantaggio durante le prime battute. Quando la gara si allunga si sentono più gli aggiornamenti dagli altri campi che il resto, ciò che conta è aver agguantato gli spareggi-promozione”.

Tra due settimane arriverà al “Bentegodi” un Sorrento privo di Paulinho, match-winner dei campani nell’ultimo confronto.

Leggi il resto

Galderisi sicuro: “Il mio Benevento pronto per i playoff”

Il Benevento domenica contro la Juve Stabia ha fatto le prove generali della semifinale di andata dei playoff. L’1-1 finale però, lascia il tempo che trova, visto che la squadra sannita era imbottita di giovani, ma anche perché domenica al “Menti” sarà tutta un’altra storia. Traspare comunque convinzione e serenità nelle parole di mister Galderisi: “Non abbiamo mai pensato di sceglierci l’avversario-esordisce Galderisi-. Loro sono venuti qua con il chiaro intento di vincere e questo lo dimostra la formazione. Hanno fatto giocare anche Corona che era diffidato e poteva rischiare di saltare la gara d’andata dei play off. Eravamo reduci da una settimana difficile e per questo sono molto felice di ciò che ho visto in campo e del risultato. La squadra ha risposto alla grande, è cambiato qualche interprete rispetto al solito ma non la mentalità. Hanno risposto benissimo i giovani che ho schierato dall’inizio, ma io non avevo dubbi. Ho visto un grande Furno molto voglioso di mettersi in evidenza. So bene il valore di questi ragazzi ed è stata una gratificazione oltre che per loro anche per la mia società e per il tecnico della Berretti Jorge Martinez. Poi io ho sempre fatto giocare tanti giovani nella mia carriera e visti i risultati di questa partita anche Ciro Vigorito sarà contento visto che lui teneva tanto al settore giovanile”.

Leggi il resto

Spezia, D’Adderio invita a crederci fino alla fine

Nella vigilia di quella che potrebbe essere l’ultima gara della stagione, il tecnico dello Spezia, Salvo Fulvio D’Adderio, mostra la solita concentrazione, pur consapevole che per il sogno promozione non basterà espugnare Lumezzane:

“In effetti potrebbe essere l’ultima conferenza stampa della stagione al ‘Picco’, ma noi siamo qui a vivere per questa partita. Abbiamo ancora qualche possibilità e vogliamo giocarcela fino all’ultimo. Affrontiamo una squadra che ha fatto un campionato di alto livello che per diverso tempo è stata sopra lo Spezia in classifica. Loro hanno molti giovani di prospettiva e sono ormai anni che portano avanti un progetto. Hanno l’ambiente ideale per far crescere giovani calciatori e anche giovani allenatori, come Nicola, che sta dimostrandosi all’altezza della categoria. Campo tabù? non posso stare a cosiderare queste cose, altrimenti non giocheremmo mai. Rispetto per il Lumezzane, squadra giovane e sempre pericolosa, ma noi giocheremo la nostra partita, è doveroso chiudere al meglio questa stagione. Verona? non guardiamo agli altri, facciamo il nostro prima e speriamo non sia l’ultima dell’anno”.

Il mio ritorno?
“Sono soddisfatto ed orgoglioso di quanto fatto; non ho mai dubitato che si potesse cambiare rotta, senza rancore per quello che è stato, con le mie caratteristiche. Mi sono goduto questi due mesi; porto dentro un’immagine forte di questa città; tornare e far bene è una soddisfazione ancor più grande che se fossi rimasto tutto l’anno. Ma non è solo merito mio, ma di tutti e dell’ambiente che, anche dopo Monza, ci ha sempre stimolato in modo costruttivo. Un buon allenatore deve saper scendere a compromessi; nonostante le proprie credenze, non si può fare tutto quello che si vuole; ho dato delle regole, che rispetto io per primo; il risultato deve essere l’obiettivo”.

Leggi il resto

Juve Stabia, anche mister Isetto spinge la squadra

A pochi giorni dall’ultimo impegno stagionale, in trasferta contro il Benevento, in una sfida che può servire tanto per un primo approccio con una delle papabili avversarie ai play-off, si presenta in sala stampa l’allenatore in seconda Isetto al posto dello squalificato Braglia. La prima domanda non può che essere legata all’ulteriore giornata di squalifica comminata al tecnico Braglia dopo la gara di domenica scorsa contro la Lucchese, nella quale, a detta dei commissari di Lega, il mister avrebbe dato indicazioni tattiche dalla Tribuna alla panchina via cell ulare: “Mi è parso un provvedimento un po’ strano e affrettato – così esordisce mister Isetto – e da quando Mourinho ha fatto quel piccolo teatrino nella gara di Barcellona dove è stato messo sotto scorta dai commissari Uefa, qui in Italia, come al solito, si è scopiazzato e si è creato un clima di sospetto che induce a situazioni come la nostra. Con Braglia lavoriamo da sedici anni e credo che domenica, sul risultato di due a zero non c’era alcuna necessità di comunicare e poi noi siamo abituati a lavorare in un certo modo e non abbiamo bisogno di fare certe cose”. Continuando sulla falsariga dei provvedimenti che la Lega ha preso verso alcuni tesserati il discorso finisce ovviamente su Dicuonzo e sulla sua lunga squalifica: “Mi pare assurda la squalifica di Dicuonzo, sarà una mancanza che si farà sentire perché il ragazzo si sta allenando bene ed è in gran forma, ma ovviamente chi lo sostituirà sarà all’altezza e darà il massimo per non far sentire l’assenza del compagno”.Sulla possibilità di apportare modifiche al sistema di gioco il mister non ha dubbi: “ Braglia, stante l’assenza di Dicuonzo, sta facendo le opportune modifiche tattiche che stiamo sperimentando in allenamento”.  Corona e Cazzola sono diffidati per cui una evantuale ammonizione contro il Benevento potrebbe comportare la squalifica nei play-off: “ è opportuno valutare bene la situazione, così come sicuramente farà il Benevento”. Il mister sottolinea gli aspetti in comune con l’esperienza vissuta a Pisa e pone l’attenzione sulla spinta avuta all’epoca dai tifosi:

Leggi il resto

Zeman e un contratto già pronto a Foggia

Criptico, come sempre. Ombroso, come spesso gli capita. E, dunque, anche poco prolisso: “Il mio futuro lo saprete dopo Cosenza”. Lui è Zdenek Zeman, anti personaggio (anti Mourinho, verrebbe da dire oggi) per eccellenza. Qui parla della sua permanenza sulla panchina del Foggia: “Ho sempre annunciato il mio futuro al termine di una stagione calcistica e lo farò anche questa volta”, spiega l´allenatore di Praga in queste brevi dichiarazioni rilasciate al “Mattino di Foggia”.

Patron Pasquale Casillo già gli avrebbe confermato la sua piena volontà di continuare con il tecnico boemo: già quest’anno la società ha gettato le basi per qualcosa di importante, il prossimo anno l’obiettivo è ripartire per conquistare la serie B.

Per Zeman si era parlato di un interesse da parte della Roma del neo presidente Di Benedetto ma il progetto, stando ad alcune voci provenienti da Roma, prevederebbe solo lo sviluppo del settore giovanile. La sfida di Foggia, paradossalmente, sembra essere più avvincente.

Leggi il resto

Siracusa, Ugolotti: “Vogliamo chiudere al 6° posto”

Mister Ugolotti e il bomber azzurro Nicola Mancino, al termine della gara contro la Ternana, hanno commentato la prova del Siracusa.

Ecco le parole di mister Ugolotti: “Abbiamo cercato di fare la nostra partita in un campo pessimo e con un caldo terribile. Penso che siamo stati penalizzati dal calcio di rigore perché inesistente, poi abbiamo cercato di vincerla la partita  ma non ci siamo riusciti. D’altronde in questo periodo della stagione chiedere qualcosa in più è difficile. Facendo un’analisi complessiva del campionato, anche se manca solo una giornata, – continua l’allenatore –  posso dire che bisogna fare un plauso a questi ragazzi per come hanno interpretato tutte le partite, compresa quella di oggi. Sono contento dell’affetto dei tifosi perché significa che oltre al lavoro hanno apprezzato anche la persona. Adesso penseremo alla gara di domenica dove non abbiamo intensione di fare brutte figure, è questo il nostro spirito”.

Soddisfatto Nicola Mancino, autore di una doppietta:

Leggi il resto