VIDEO tifosi Piacenza – Cremonese 1-3 (Le Noci? Per alcuni, indigeste)

Goduria a Cremona, dove – per un po’ di tempo – ci si approprierà dei confini naturali del Po come un vessillo che onora e inorgoglisce. Tre pappine lo garantiscono, del resto. Piacenza? Ancora poca cosa, se non altro rispetto agli obiettivi stagionali: difficile pensare alla promozione immediata, meglio per ora concentrarsi sul conseguimento di quei punti necessari per salvarsi.

Sarà un campionato ostico, per Guzman e compagni: non ci sarà solo da mostrare sul campo di essere gruppo solido ma occorrerà anche superare gli strascichi inevitabili dovuti alle arcinote vicende sulle scommesse: se la mente dei piacentini saprà tornare lucida e sgombra, se ne riparlerà. Ci siamo messi alla caccia di video che potessero raccontare al meglio quanto accaduto nella giornata di ieri perchè alcuni istanti – dellla vita in genere, del calcio nello specifico – vanno visssuti per non dimenticarli.

In quest’ottica, ieri abbiamo cercato di raccontarli al meglio, prestando mani e tempo e passione a un appuntamento che meriterebbe di essere vissuto su ben altri palcoscenici (come nei primi anni novanta, quando Antonio De Vitis e Riccardo Maspero sapevano infiammare le reciproche tifoserie calcando i prati di San Siro, dell’Olimpico e del Delle Alpi).

Per ora, abbiamo recuperato un breve video della curva del Piacenza: lo stadio Garilli, casa degli emiliani, era cromaticamente sbilanciato. Drappi biancorossi, innazitutto. Cori che inneggiavano alla città ospitante, in secondo luogo. Le belle speranze ad accomunare quelli e quegli altri, invece, sono state un liet motiv che ha accompagnato fino al triplice fischio.

E’ solo lì – non prima, non durante, non dopo – che s’è scoperto l’arcano: più appesantiti i padroni di casa, meglio messi atleticamente e fisicamente Dettori e compagni. Dev’esssere perchè Le Noci (inteso come Giuseppe: uomo partita, due reti e una quantità enorme di palle giocate; inteso come frutto   ———-> ) a qualcuno risultano da sempre indigeste.

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