La Nocerina piega il Foggia in Tim Cup

Termina anzitempo l´avventura del Foggia nella TIM Cup: una doppietta di Castaldo, infatti, fa svanire il sogno di affrontare il Genoa domenica prossima al “Marassi” ai rossoneri pugliesi che disputano una gara dai due volti: primo tempo da dimenticare ed una ripresa arrembante e caratterizzata dal gioco che, ai punti, avrebbe dovuto regalare almeno un paio di reti ai satanelli di Bonacina.
Il tecnico bergamasco conferma 10/11 della formazione vincitrice domenica scorsa: unica eccezione, fuori Defrel per Wagner, all´esordio assoluto col Foggia. Auteri si affida alla formazione tipo, quella che ha stravinto il campionato di 1^ Divisione lo scorso anno lanciando però dal 1´ il brasiliano Diego Farias, ex di turno, per Catania. Panchina anche per Plasmati, altro ex.
Partono male i satanelli, molli e fermi sulle gambe, tanto che dopo soli 4´ sono già sotto: Negro se ne va sulla destra, cross al centro per Castaldo che è al posto giusto ed insacca, da solo.
Il Foggia accusa il colpo e la Nocerina fa la partita, provando continuamente le giuste verticalizzazioni sulle fasce ispirata da Farias, davvero in gran forma; al è proprio il brasiliano a cercare gloria, trovando però l´attenta risposta di Ginestra. Ancora molossi in attacco, combinazione Farias-Castaldo-Negro con tiro al volo del folletto, palla di poco a lato. Al 37´ il raddoppio dei molossi: fallo dubbio di Tomi su Bruno, punizione battuta veloce da Farias, la difesa del Foggia si addormenta, è sveglio invece il solito Castaldo che la piazza alle spalle di Ginestra. 2-0, tifosi nocerini in solluchero.

Nella ripresa il Foggia , e lo dimostra sin da subito, limitando le giocate dei padroni di casa con pressing alto ed una buona difesa, costringendo la Nocerina ad abbassare il ritmo di gioco nonostante qualche insidia creata da Negro.
All8´ Lanteri per Tiboni, gran giocata del centravanti (stop e tiro al volo) a due passi da Gori che compie un vero “miracolo” di Gori, deviando d´istinto sulla traversa. Il Foggia c´è, si vedono nuovamente le giocate che hanno contraddistinto la vittoria col Trapani; Venitucci tesse la tela, Meduri e Molina corrono per tutto il campo aiutati da Bianchi, nel frattempo subentrato al brasiliano Wagner.
Al 13´ Molina di prima intenzione dal limite, ma ancora una volta Gori gli nega il gol. Al 30´ Lanzoni tutto solo colpisce di testa da posizione favorevole ma angola troppo la sfera che termina a lato. Al 41´ ci prova ancora il Foggia con Cruz (dentro per un esausto Tiboni) dai 20 metri ma il suo tiro deviato fa la barba al palo ed infine è il turno di Meduri, che colpisce in pieno la traversa poco prima del triplice fischio finale.

Il tabellino:

  • NOCERINA-FOGGIA 2-0

    A.S.G. NOCERINA (3-4-3): Gori; Pomante, De Franco, Di Maio; Scalise, Bruno, De Liguori, Bolzan; Farias (19´st Caturano), Castaldo (1´st Catania), Negro (35´st Nigro). A disp. Russo, Filosa, Plasmati, Donnarumma. All. G. Auteri

    U.S. FOGGIA (4-5-1): Ginestra; Cardin, Lanzoni, D´Orsi, Tomi; Lanteri (27´st Agodirin), Meduri, Venitucci, Molina, Wagner (10´st Bianchi); Tiboni (38´st Cruz). A disp. Botticella, Toppan, Frigerio, Defrel. All. Valter Bonacina

    ARBITRO: Angelo Cervellera di Taranto (Manna-Del Giovane, IV uomo Maresca)

    MARCATORI: 4´pt e 37´pt Castaldo

    AMMONITI: Tiboni, Venitucci, Meduri (F).

    NOTE: Serata umida, terreno scivoloso. Spettatori 5.298 (dieci tifosi ospiti) per un incasso di € 28.884. Angoli 5-6. Recupero: 1´pt, 4´st.

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