Doppio Sau, il Foggia mette a tacere il Benevento

Prima Divisione girone B quindicesima giornata:
Foggia-Benevento 2-1
Reti:
15´ D´Anna (B), 38´ pt e 10′ st Sau (F)

Il tabellino:

FOGGIA (4-3-3): Santarelli; Candrina, Iozzia, Torta, Regini; Kone, Salamon, Burrai; Varga (79´ Tomi), Sau (91´ Palermo), Insigne. A disp. Ivanov, Caccetta, Basta, Agostinone, Cortese. All. Zdenek Zeman
BENEVENTO (4-4-2): Aldegani; Formiconi, Siniscalchi, Signorini, Palermo (60´ Pintori); D´Anna (76´ Germinale), Bianco, Vacca (85´ La Camera), Zito; Clemente, Evacuo. A disp. Baican, Cedrola, Furno, Pacciardi. All. Agatino Cuttone
ARBITRO: Fabrizio Pasqua di Tivoli (Ernetti-Tozzi)
AMMONITI: Iozzia, Burrai, Insigne (F); Signorini, Formiconi (B)

Nella sfida più importante di giornata il Foggia batte per 2-1 il lanciato Benevento che interrompe così la lunga striscia di risultati positivi (durata dieci giornate). La squadra del boemo Zdenek Zeman inizia male l’incontro anche se, al 13’, Varga va vicino al vantaggio e colpisce il palo.

Beffa o ironia, la palla schizza e torna sui piedi dei campani che imbastiscono un’azione di rimessa: lancio di Bianco per il solito D’Anna che fa fuori un difensore ed insacca lo 0-1. Un miracolo di Santarelli al 33’ sulla girata dell’indomito autore del gol del temporaneo vantaggio (che, dicono le statistiche, contro le squadre di Zeman è sempre andato a segno) fa pensare che per il Foggia sia un’altra giornata nera e, invece, al 37’ i locali impattano.

Al secondo affondo, dopo il palo colpito in precedenza, i rossoneri trovano il pareggio: fa tutto Sau che con un tiro dal limite supera il portiere Aldegani. Nella ripresa il Benevento prende d’assalto la porta di Santarelli che compie prodezze incredibili: al 4’ Evacuo sbaglia a porta vuota, due minuti dopo Signorini di testa sfiora il palo. Il calcio insegna che non bisogna mai fidarsi delle apparenze nè dare eccessiva retta alle sensazioni.

Perchè, in un attimo, cambia tutto. In sintonia con quanto detto, il Foggia colpisce all’11’ ancora con Sau che sfrutta a dovere un  cross di Candrina e insacca da due passi. Esplosione di giubilo allo Zaccheria. Il Benevento accusa il colpo e la squadra di Zeman potrebbe anche arrotondare il vantaggio: l’arbitro assegna un calcio di rigore che Insigne si fa parare da Aldegani.

Di Clemente su punizione e Pintori gli ultimi brividi per i tifosi rossoneri, che vedono il Benevento sfiorare il pari allo scadere. Il 2-1 finale decreta per i pugliesi il terzo posto in classifica, Sau si porta a quota dieci nella graduatoria marcatori. Per il Benevento una sconfitta inattesa e – va detto – parecchia sfortuna oltre alla mancanza di necessaria lucidità sottoporta.

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