Spezia, l’orgoglio del settore giovanile. Intervista a mister Fusco

Un Settore Giovanile, quello dello Spezia, che sta vivendo una stagione esaltante a tutti i livelli, in particolare con le formazioni nazionali, in piena lotta per conquistare le fasi nazionali nei rispettivi campionati “Berretti”, “Allievi” e “Giovanissimi Nazionali”. Di momento straordinario si può certamente parlare riguardo alla formazione “Berretti” allenata dal Pietro Fusco, al momento 2° in classifica nel Girone C ed in procinto di prender parte, prima volta nella storia del club bianco, alla prestigiosa manifestazione “Viareggio Cup”, in programma dal 21 febbraio al 7 marzo, ed alla quale parteciperanno squadre giovanili provenienti da tutto il mondo.

  • Mister Fusco, come sta andando questa nuova avventura da tecnico?

“E’ un’esperienza davvero gratificante, che mi sta regalando emozioni. Anche quando ho smesso di giocare, ho preferito farlo quando riuscivo ancora a dare qualcosa di importante in campo. Adesso ho a disposizione un gruppo di ragazzi con grandi qualità, non solo tecniche, ma anche umane. Il mio primo obiettivo è aiutarli a diventare giocatori, e, qualora non dovessero riuscirci, degli uomini migliori. Con loro c’è un gran rapportio, non parliamo solo di calcio e tecnica, ma di tutti i problemi quotidiani. Io, da parte mia, cerco di mettere a loro disposizione la mia esperienza; è un migliorarci a vicenda”

  • Il lavoro sta dando buoni frutti, basta guardare i numeri

“I risultati non sono in vero il nostro obiettivo primario; certo sono sintomo che qualcosa di buono stiamo facendo, ma la nostra priorità è quella di poter mettere a disposizione della Prima Squadra il maggior numero di giocatori, elementi che possano dare una mano”

  • In questo Scarpelli, Ciaramitaro e ultimamente Papi, ma non solo, sono delle riprove importanti; quale il consiglio del loro allenatore?

“Gli ripeto che è un continuo dimostrare; non può bastare un allenamento in Prima Squadra per sentirsi arrivati, sarebbe riduttivo e pericoloso. Il problema è che, nel calcio di oggi, se non riesci a dimostrare nel quotidiano, fanno presto a dimenticarti”

  • Quest’anno la prima storica partecipazione delle giovanile aquilotte alla Viareggio Cup; emozionato?

“Sinceramente io l’emozione la vivo quotidianamente in questa nuova bellissima esperienza. Detto questo non riesco ancora ad abituarmi all’idea di essere il responsabile di una squadra che parteciparà ad un torneo tanto prestigioso come il ‘Viareggio’. Ma più che l’emozione, io sono onorato di poter rappresentare la città della Spezia in questa manifestazione internazionale. Voglio ringraziare il Presidente Volpi ed il Vice Presidente Corradino, per aver acconsentito all’iscrizione, oltre ovviamente al Responsabile Gladis Conti”

  • Ma Pietro Fusco cosa vuole fare da grande?

“Fusco vuole al momento concentrarsi al massimo e fare il possibile per aiutare questi ragazzi; so bene cosa provano. L’obiettivo di lungo periodo potrebbe essere la panchina di una grande Primavera, ma la strada da fare è davvero lunga. Salutare la Ferrovia? significherebbe essere arrivato nel calcio dei grandi, ma ora è importante dare tutto quello che posso ai miei ragazzi”

Fonte: Ufficio Stampa Spezia Calcio

Lascia un commento