Ah, respiriAMO Taranto.
Lo Spezia terzo in classifica (35 punti) affronta il Lanciano in una sfida che vale un posto nei play off.
Quindici giorni fa è arrivato per i liguri il primo stop a Trapani con la capolista che ha interrotto la lunga serie positiva che durava da 13 giornate.
Di contro, gli abruzzesi di Carmine Gautieri sono reduci da tre pareggi consecutivi: due per 0-0 e uno per 2-2 rispettivamente contro Prato e Frosinone e Barletta.
Egidio Notaristefano chiede ai suoi massima concentrazione in quella che rischia di diventare, per il Carpi, gara cruciale in ottica promozione. Il terzo posto in classifica e lo scontro diretto tra Ternana-Taranto suggerisce che contro l’Avellino, gli emiliani hanno la necessità di cogliere bottino pieno: significherebbe, a conti fatti, aver guadagnato punti su almeno una delle due che precede.
Gara da sei punti virtuali, se li aggiudica il Prato che in trasferta, contro un Latina francamente poco incisivo sotto porta, riesce a far valere la concretezza di una ripartenza in velocità finalizzata da Andrea Pisanu. E’ il 27′ della ripresa quando il contropiede innescato dallla retroguardia ospite consente all’uopmo simbolo dei toscani di infilare Baican con una conclusione di assoluta precisione, sfera imprendibile per l’estremo.
Gara mai decollata per davvero, si è vissuto tra fiammate sporadiche che hanno visto Agodirin – tra i padroni di casa – sciupare almeno de ottime occasioni per sbloccare la sfida. Giudizi positivi per il tridente offensivo schierato da mister Esposito con Aiman Napoli in grado di stupire per determinazione e abnegazione. Potrebbe essere proprio il giovane attaccante il valore aggiunto dei toscani per la volata finale verso la salvezza.
Como-Pisa, a inizio stagione, parevano squadre candidate alla recita di un ruolo importante e differente rispetto a quello poi vissuto: i lariani hanno 30 punti e navigano a centro classifica (2 i punti di penalizzazione), i nerazzurri sono invece a -6 dalla zona play out, complice un inizio di 2012 drammatico in cui – gara doopo gara – la vittoria è arrivata a mancare da ben nove turni (in trasferta addirittura dal 6 novembre scorso a Foligno).
Più di 5000 biglietti venduti a poche ore dalla distribuzione della prevendita, settore Est esuarito, così come la curva Sud e la Nord e i Distinti B, tifosi in delirio rimasti senza biglietto, file da un’ora per accaparrarsi l’ultimo tagliando magico per il grande evento sportivo; nessuno vuole mancare alla partita dell’anno; qualcuno è disperato per non aver trovato posto nel cuore del tifo caldo rossoverde e si sfoga sul suo social come Facebook:
“Sabato anche li porchi allo stadio, ma do stavate fino all’andro ieri? – si sfoga un tifoso ¨ci levate il posto a chi seguito sempre la Ternana nel bene o nel male”;
un altro si fa 300 km ‘a botta’ per fare il biglietto:
“Pè potè lavorà sò dovuto partì da Terni e tutti quelli che fanno gli ultras incazzati perchè non hanno trovato lu bijetto pe la Est non li capisco. Io me faccio 300 km a botta pè vede le fere. Voi lu bijetto? Sali in macchina arrivi a lu bar Aci e dopo 295 km fai lu bijetto. Se poi uno vole lu posto sicuro se fa l’abbonamento e sta pugnetta non ce stava. Su li posti non c’ho visto mai li nomi, cantate invece de incazzavve perchè le fere giocano al Liberati e no a la Est!”.
A proposito di curva e ultras, siamo riusciti ad avere la voce di uno dei ‘capicurva‘ che ha dato una lettura della partita ultras, appunto:
Ai nerazzurri del Latina tocca, in anticipo serla edella ventiquattresima giornata di Lega ppro prima Divisione B, la delicata sfida contro il Prato.
Fischio di inizio ore 20.30, diretta tv Sportitalia, la gara è di fatto fondamentale per il cammino verso la salvezza di ambo le squadre sebbene i padroni di casa viaggino con due punti in meno (25 a 23).
Il prossimo potrebbe essere – oltre che emblema della stagione – anche turno decisivo per le sorti del girone A della Prima Divisione. In uno stadio Liberati” che ha sfondato il record di presenze stagionale – a furia di aprir settori a flusso costante nelle ultime 24 ore abbiamo sinceramente perso il conto di quanti possano essere effettivamente i biglietti venduti – e che annuncia una presenza verosimile di circa 11 mila spettatori (pressappoco un migliaio i tarantini, gli ultimi dati a disposizione riferiscono di circa 800 biglietti venduti).
Triestina-Frosinone
Biglietto a 5 euro per cercare di far cassa e soprattutto per dare la possibilità alla squadra di beneficiare della vicinanza di un numero cospicuo di tifosi.
La Triestina contro il Frosinone è chiamata a una vittoria scaccia play out sebbene – come quelle che hanno preceduto e che seguiranno – sia sfida che gli alabardati affrontano con il notevole condizionamento delle vicende extracalcistiche.
Ternana-Taranto è la partita dell’anno per il girone A della Lega Pro Prima Divisione. Un match che sa di storia, visti i tanti precedenti tra le due squadre nella Serie B degli anni ’80-’90 e la rivalità esistente, anche se un po’ sbiadita negli ultimi tempi, tra le due tifoserie. Certamente per il Taranto e i suoi tifosi questa partita avrebbe potuto avere un significato ancora maggiore se in riva alla città dei Due Mari la realtà fosse stata diversa da quella che invece è attualmente.
Ma questa, per chi ama da sempre i colori rossoblù non è una novità. Dalla stagione del fallimento in Serie B ’92-’93, con la conseguente radiazione e retrocessione nei Dilettanti, il Taranto e i suoi tifosi sono piombati in un purgatorio dal quale non riescono ancora ad uscire. Tanti i sogni, le speranze, le delusioni, i fallimenti di questi ultimi 19 anni calcistici per una città che da sempre ha riversato nei colori rossoblù quella speranza di riscatto e di un futuro migliore, che una classe politica inetta non è stata in grado di offrire. Mai.
Il Siracusa gioca tutte le carte a disposizione nella sfida interna contro il Pergocrema con tanto di affidamento alla Cremonese, sul cui campo è attesa la capolista Trapani nel corso del posticipo di lunedì 27 febbraio 2012.
Si gioca parecchio, il Bassano, in chiave salvezza nella sfida contro il Portogruaro che, di contro, potrebbe consentire ai veneti di tenersi aggrappati al treno play off.
Niente da fare, nelle file dei padroni di casa, per Mateos mentre è in forte dubbio Giacobbe, il grande ex del match.
Jaconi però potrà contare sull’esperienza di Degasperi, Galabinov e Bonetto.