8a / Pagelle Seconda Divisione A: TOP Treviso FLOP Giacomense

Inarrestabile il Treviso (8), che espugna anche Alessandria (5) e allunga di tre punti il suo divario dal Casale (5,5), che non riesce a superare il Renate (6,5) giunto al secondo risultato consecutivo.

Il Cuneo (6,5) invece torna alla vittoria piegando il San Marino (5) per 2-1 mentre si fa sotto anche il Santarcangelo (7) che piega la resistenza del coriaceo Montichiari (6) che riesce per due volte a recuperare il doppio vantaggio.

Leggi il resto

Latina, Ghirotto sostituisce Sanderra

Dopo aver dato il benservito a Sanderra in seguito alla sconfitta interna contro il Feralpi Salo, il Latina ha ufficializzato il nome del nuovo tecnico. Si tratta di Marco Ghirotto, che l’ha spuntata dopo una nottata di riflessioni e analisi travagliate. In un primo momento tutti gli indizi portavano verso una corsa a due tra Ezio Capuano e Giuseppe Incocciati, dato come favorito per l’avvicendamento.

Si erano fatti anche i nomi di Marco Brucato e Marco Rossi ma gli indizi portavano tutti verso l’ex allenatore dell’Atletico Roma che, lo scorso anno, aveva perso i play off contro la Juve Stabia, prima che la società romana dichiarasse il fallimento.

Leggi il resto

1a Divisione B / Portogruaro, l’impresa che non ti aspetti

Non vinceva in trasferta da quattro giornate, l’ultimo successo era stato realizzato contro il Feralpi, ma il Portogruaro ha stupito tutti e fatto perdere tante scommesse su chi (e sono stati in tanti) avevano puntato forte sul segno 1 della Cremonese. Ora, dico io, vallo a sapere. E non solo perché lo score finale recita 1-2, ma perché, già al 10′ , pareva che si potesse chiudere baracca e burattini.

Allo stadio Zini colpisce subito Dettori dopo 9’ di gioco e per i veneti sembra just another bad day – un’atra giornata storta, invece al 43’ Radi realizza l’1-1 e nel finale – a 9’ dal termine – De Sena firma l’incredibile sorpasso.

Adesso la classifica recita 11 punti: cammino iniziato malissimo, dopo la prima sconfitta contro il Pergocrema è poi arrivata anche il primo ko in trasferta contro il Siracusa.

Leggi il resto

Foggia, da Bonacina a Stringara

Dopo aver dato il benservito al tecnico Walter Bonacina, il Foggia ci ha pensato un paio di ore prima di prendere la decisione rispetto al nuovo tecnico cui affidare la squadra.

La scelta è caduta su Paolo Stringara. Il nuovo mister in passato ha guidato squadre di livello della categoria quali Cosenza, Cavese e Taranto. Stringara ha firmato un contratto con il club pugliese di un anno.

49anni, il mister è stato in passato un centrocampista che ha collezionato nella sua carriera 82 presenze, 60 solo con il Bologna. Nella stagione 91-92 ha vestito la maglia dell’Inter segnando un gol su 22 gare disputate.

Terminata l’esperienza da giocatore ha deciso di puntare su quella tecnica: ha allenato in Serie C il Livorno, il Modena, la Viterbese, lo Spezia, l’Aquila, il Perugia e la Lucchese.

Leggi il resto

VIDEO Aversa Normanna – Aprilia 1-1

Aversa Normanna – Aprilia 1-1

L’Aprilia conquista un ottimo pareggio contro un ottimo avversario. Dopo le splendide prestazioni con Perugia e Paganese continua su questi ritmi la compagine di Vivarini, che conquista un punto importante per la classifica. Terzo risultato utile consecutivo per l’Aversa Normanna, che muove la classifica.

Gara difficile, contro un avversario ben messo in campo, e condizionata dal vento, determinante in ambedue le reti. I maggiori rischi la squadra di mister Romaniello li corre nell’ultimo quarto d’ora, quando rimane in dieci per l’espulsione di Ciccio Zolfo. Alla fine il risultato è giusto.

Il tabellino

AVERSA NORMANNA – Gragnaniello, Diana, Letizia (6’ st Petagine), Zolfo, Castaldo, Mattera, Sorrentino (6’ st Vitale), Marzocchi, Longobardi, Grieco (28’ st Marano), Varriale. A disp.: Russo, Vecchione, Campanella, Piccirillo. All.: Romaniello.

Leggi il resto

VIDEO Cremonese – Portogruaro 1-2: Radi e De Sena, Zini ammutolito

Un tracollo simile era inimmaginabile. Nonostante la Cremonese vista nelle due gare precedenti – contro Siracusa e Trapani – avesse già destato qualche sorpresa negativa e lasciasse intuire un calo che – si pensava – era fisiologico.

Invece, la sconfitta interna contro il Portogruaro dopo che i lombardi si erano portati con merito in vantaggio, è campanello d’allarme a questo punto da non sottovalutare.

Tradotto in cifre: due punti in tre partite a interrompere una striscia di cinque vittorie consecutive. Il primo ko stagionale dei grigiorossi rende per traslazione ancor più importante l’impresa compiuta dagli avversari, un Portogruaro partito male: frenati mentalmente, paura di subire gol, sudditanza psicologica evidente, timore reverenziale.

E’ così che la marcatura di Dettori (ottimo l’assist di Polenghi nella circostanza) pareva fare il paio con quanto detto; pareva spalancare la strada a una goleada attesa.

Leggi il resto

Fabio Mazzeo, a Barletta per un sogno a suon di gol

Salerno – Barletta è un treno che copre distanze relativamente brevi. Dalla Campania alla Puglia, come quando d’estate ci si organizza in comitiva – macchinate, vagonate – e si parte. Alla volta di una spiaggia che quella sì. E’ più pulita man mano che si scende. A Salerno il mare splende ma non è più come venti, venticinque – trenta anni fa. Quando gli anni Ottanta avevano apperna messo in cantiere i Settanta: il boom economico era lì lì per trovare un apice che poi.

  • Poi, dopo l’apice, si cade a picco.Sarebbero arrivati i Novanta. Ma è altra storia. La nostra si focalizza sul 24 luglio 1983 e parte da lì. La Salerno di Fabio Mazzeo mentre un’ondata di caldo proverbiale, per intensità, colpiva l’Italia. La Salerno dei campetti per strada – che ogni pietra andava bene per segnare due pali di qua e due di là: avevi fatto il campo in meno tempo di quanto ne servisse per reclutare un paio di squadre – e delle partite che non finivano mai. Chiamava mamma, verso sera, nel momento in cui era pronta la cena. Allora, solo allora, rincasavi per mangiare. Rincasavi, mangiavi e tornavi a stringere il pallone tra le braccia.

Leggi il resto

8a / Triestina – Barletta 1-2: Mazzeo decide il posticipo

Triestina – Barletta 1-2
Reti: 12′ st e 28′ st Mazzeo (B), 24′ st Godeas (T)

Il posticipo della Prima Divisione B, in chiusura dell’ottava giornata di campionato, ha posto di fronte Triestina e Barletta. In uno stadio Nereo Rocco che evidenziava più di uno spazio vuoto, le due formazioni hanno provato a vincere per muovere la classifica ma – dopo i primi 45′ di gioco – il punteggio era ancora inchiodato sullo 0-0.

Partita avara di emozioni, con i padroni di casa più tonici e volenterosi, ospiti abili a chiudersi in retroguardia e farsi trovare pronti in occasione delle manovre corali degli alabardati.

I ritmi si sono conservati elevati anche se la coralità si è stagnata in mediana, dove i reparti di centrocampo si sono dannati per proporre e arginare, impostare e distruggere le azioni avversarie. Pochi i palloni giocabili dalle punte, due i sussulti: il primo è deio pugliesi che al 7′ vanno a concludere con Infantino.

Leggi il resto