Foligno, Magrini: “Ora daremo il 110%”

Il Foligno non decolla e guardando la classifica in questo momento della stagione vi è ben poco da stare tranquilli: il torneo è ancora lungo, sicuramente la squadra umbra ha pagato dazio anche per la penalità di quell’unico punto che è riuscito a cancellare con il pareggio della quarta giornata (nel 2-2 contro il Benevento). Poi, solo numeri da retrocessione: sette sconfitte, 16 reti subite che fanno della difesa la più perforata del campionato. Nonostante tutti questi aspetti negativi, il tecnico Lamberto Magrini continua a credere nella salvezza:

“Ci gira tutto storto, se guardiamo la graduatoria sembriamo dei brocchi, ma le partite vanno selezionate e analizzate bene. A Sorrento, per buona parte dell’incontro abbiamo tenuto testa ad una delle squadre migliori del girone. Il Foligno ha giocato, almeno fino al gol, con determinazione provando a far male agli avversari spingendo in fase offensiva. È questo ciò che chiedo alla squadra, di giocare sempre e comunque avendo fiducia nei suoi mezzi”.

Secondo Magrini la classifica non rispecchia i valori di ciò che ha fatto la sua formazione:

“Io credo che si possa venir fuori da questa situazione e come sono convinto del mio lavoro altrettanto devono esserlo i giocatori, in se stessi e in ciò che proviamo. Anche in allenamento, infatti, cerco sempre un confronto con loro, su ruoli di singoli e lavoro del gruppo, perché la convinzione o meno di ciò che si fa viene poi riportata in campo”.

Domenica arriva il Foggia, squadra in crisi che ha cambiato allenatore di recente. Per Magrini sarà dura:

“Dovremo  dare il 110% anche se recuperiamo qualche infortunato, e l’infermeria lentamente si sta svuotando”.