Juve Stabia, Giovio è più vicino

Interessanti intrecci di mercato a Castellammare di Stabia. La formazione allenata da mister Braglia sta disputando sicuramente un buon campionato. Le vespe, però, con qualche rinforzo adeguato, potrebbero anche puntare ad entrare nell’orbita playoff restandoci in pianta stabile e allora sì che a primavera si potrebbe puntare direttamente alla cadetteria. Il primo passo però passa, inevitabilmente, anche dal mercato di gennaio.

Per questo l’idea che sta stuzzicando, e non poco, la dirigenza stabiese è quella di portare in maglia gialloblu il forte attaccante Marco Giovio. Il giovane bomber del Grosseto non trova spazio nella squadra toscana, dove in estate era finito in comproprietà nell’ambito dell’operazione che aveva portato al Palermo Mauricio Pinilla.

Giovio infatti è stato bomber della Primavera del Palermo, e a gennaio sicuramente cambierà aria. La Juve Stabia dunque dovrà trattare con le due squadre per capire il destino di Giovio.

Leggi il resto

Benevento, tutti cercano l’argentino Bueno

Non è titolare fisso nel Benevento. Adesso con l’arrivo di Giuseppe “Nanu” Galderisi le chance di Sebastian Bueno di giocarsi la promozione in serie B con gli stregoni sembrano ridotte al luminicino.

Proprio per questo l’attaccante argentino è finito nella lista dei partenti, anche perché il puntero ha anche un buon mercato. Al direttore sportivo sannita Massimo Mariotto è arrivata più di unba richiesta. Il Barletta si è fatto avanti, mentre la corte più insistente è quella dell’Andria; ad Andria Sebastian Bueno troverebbe l’ex tecnico Papagni (che proprio a Benevento però aveva utilizzato l’attaccante argentino col contagocce).

Poi c’è l’offerta del Siracusa, ma in questo caso bisognerà convincere il calciatore a trasferirsi in Sicilia, dopo che la destinazione siracusa era già stata scartata in estate.

Un’altra squadra fortemente interessanta a Bueno è la Paganese, dove il tecnico Eziolino Capuano stravede per l’attaccante argentino. Difficile però che Bueno vado a giocare nella squadra fanalino di coda del campionato.

Leggi il resto

La Spal si tiene stretto bomber Cipriani

Giacomo Cipriani: un nome, una garanzia. Questo in casa della Spal lo sanno bene e hanno già pensato di dichiarare incedibile il bomber biancoazzurro. Il Presidente Butelli, in una intervista al quotidiano Il Resto del Carlino, ha dichiarato senza mezzi termini: “Ce l’hanno chiesto tutti e 22 i club di B, ma resterà con noi”. Anche Cipriani non vuole muoversi da Ferrara, convinto com’è che possa arrivare in serie B con la sua Spal.

D’altronte Cipriani è uno avvezzo alla cadetteria. Guardiamo, nel dettaglio, la sua lunga carriera.

Cresciuto nel Bologna, esordisce in Serie A il 19 dicembre 1999 in Perugia-Bologna 3-2.

Attaccante molto dotato fisicamente, si mette in luce in maglia rossoblu come uno dei migliori prospetti del calcio italiano, ottenendo convocazioni in svariate nazionali giovanili ed arrivando ad essere acquistato in comproprietà dalla Juventus.

Nel 2001 una doppietta contro il Milan lo consacra definitivamente. La sua carriera però viene fermata da gravi infortuni: il primo di questi arriva nel 2001 quando due operazioni al ginocchio lo costringono a quasi due anni di inattività. Una volta riabilitato, viene dato in prestito prima al Piacenza, poi alla Sampdoria.

Leggi il resto

Gubbio, su Gomez gli occhi del Vicenza

Il primo posto in campionato di Prima Divisione, girone A, del Gubbio ha molti nomi, molte facce, tanti gol, e diversi meriti. Però è indubbio che quando una squadra arrivata dalla Seconda Divisione attraverso i playoff (contro il San Marino) si ritrova – meritatamente – in testa al campionato allora c’è sempre un attaccante di riferimento che segna a raffica e si fa notare dagli addetti ai lavori. E’ per questo che molte società hanno messo gli occhi addosso sul centravanti argentino Ignacio Gomez Taleb, meglio conosciuto solo come Gomez. Arrivato in Italia via Verona, in casa Hellas Gomez non è mai riuscito a dimostrare tutto il suo valore.

In Umbria invece, alla corte di mister Torrente (nella foto), ha trovato la sua dimensione e adesso ci sono alcune società di serie B e di Prima Divisione che si sono fatte avanti per averlo.

Leggi il resto

Nocerina, per l’attacco idea Goldoni

I sette punti di vantaggio sull’accoppiata formata da Atletico Roma e Benevento hanno permesso alla capolista Nocerina di trascorrere un Natale sereno e con l’entusiasmo dell’ambiente a mille. L’idea di tornare in serie B sembra sempre più un sogno che però Auteri e tutto lo staff dirigenziale vogliono trasformare in realtà.

Ecco allora che, considerando il fatto che anche le due più accreditate rivali per il salto di categoria – Atletico Roma e Benevento – stanno cominciando a sondare il terreno per nuovi eventuali acquisti, anche la Nocerina vuole fare qualche operazione secondaria.

Leggi il resto

Verona, l’Hellas cerca una punta

Sotto la voce attaccanti, sul sito ufficiale dell’Hellas Verona, la lista è piuttosto lunga: Emanuele Berrettoni, Nicola Ferrari, Giuseppe Le Noci, Thomas Pichlmann, Matteo Scapini, Andy Selva, Ernestro Torregrossa, Giovanni Vriz. In totale ben 8 attaccanti per, al massimo, due posti a disposizione.

Un numero fin troppo elevato, e molti di questi non hanno nemmeno troppo convinto Andrea Mandorlini, il tecnico veronese che sta cercando di risollevare le sorti della squadra veneta.

Ecco dunque che nel mercato di gennaio è probabile un bel giro di valzer di punte in casa Hellas.

Leggi il resto

Cosenza, Biancolino potrebbe partire?

Di lui ha scritto anche la stampa spagnola. Oltre che quella di tutta Italia. Raffaele Biancolino, prolifico attaccante del Cosenza, è salito agli onori della cronaca per un gol rifilato al Cosenza con un evidente aiuto della mano (non quella “de dios”) al Foggia di Zeman. Anche se il boemo dice di no, quando lui parla (o si lamenta, come in questo caso), i media lo seguono come nessun altro allenatore in Prima Divisione e così il gol (irregolare) di Biancolino ha fatto parlare per giorni e giorni. Adesso però l’attaccante in forza al Cosenza potrebbe entrare in un nuovo turbuillon soprattutto per una trattativa di mercato. Infatti non è un mistero che a Cosenza il “Pitone” piaccia molto e non solo per i cinque gol realizzati. E’ sempre disponibile, ma d’altro canto questa è sempre stata una sua caratteristica.

Leggi il resto