Bongiovanni teme la fame del Frosinone

Il pareggio di Lanciano non ha fermato l’entusiasmo in casa Siracusa che resta sempre primo in graduatoria nella Prima Divisione B sebbene la Cremonese si sia fatta prepotentemente sotto.

I lombardi, insieme al Portogruaro e allo stesso Lanciano, cercheranno di giocarsela con i siciliani fino alla fine ma gli uomini di Andrea Sottil stanno attraversando un momento magico di forma: negli ultimi due mesi hanno perso solo contro il Sud Tirol (1-3 casalingo) ma la continuità, da lì in poi, è stata da tabella di marcia. In vista della sfida di domenica 18 dicembre contro il Frosinone, il centrocampista Liborio Bongiovanni ha rilasciato una breve intervista al sito ufficiale della società e ribadito che lui e i suoi compagni sono concentrati:

“Lanciano è stato un test importante, abbiamo pareggiato ma reputo il risultato positivo, accettiamo il verdetto del campo. Certamente, se avessimo vinto non avremmo rubato nulla, anzi. Dobbiamo guardare avanti e quindi pensare alla partita di domenica contro il Frosinone. Stiamo facendo bene, vogliamo chiudere in bellezza  ma sono convinto che ci siano ancora dei margini di miglioramento”.

Già, il Frosinone: squadra partita con alti obiettivi dopo la clamorosa retrocessione in Lega Pro e che sta stentando tantissimo: non vince da 9 partite, con il nuovo corso griffato Eugenio Corini si è messo in classifica solo un punto in due gare (in casa e in rimonta contro il FeralpiSalò). Bongiovanni teme proprio questo aspetto, la fame dei giallo azzurri alla caccia della vittoria scaccia crisi contro la prima della classe:

“Sarà sicuramente una sfida delicata per le motivazioni dei ciociari e infatti stiamo preparando al massimo l’impegno. I nomi del Frosinone – continua Bongiovanni – non ci preoccupano, sappiamo che sono una buona squadra, ma sappiamo anche delle potenzialità del nostro Siracusa. Vogliamo chiudere il girone d’andata da leader”.